Pioli contro il Salisburgo si è affidato all’esperienza e la scelta ha premiato

Il Milan punta molto sui giovani ma la formazione schierata e l’età dei marcatori della sfida col Salisburgo vanno in controtendenza.

La Gazzetta dello Sport ricorda i marcatori del 4-0 di mercoledì sera: Olivier Giroud che ha 36 anni, Rade Krunic che ne ha 29 e Junior Messias che ne ha 31. Anche Ciprian Tatarusanu, 36 anni, e Simon Kjaer, 33 anni, meritano una menzione per il ruolo che hanno giocato in difesa mantenendo la porta inviolata. Il rumeno ha fatto un paio di buone parate nel primo tempo per conservare il vantaggio. Il 29enne Ante Rebic è stato scelto per giocare sulla fascia destra invece che sulla sinistra, sua posizione abituale; come sempre il croato ha mostrato grande impegno su e giù per la fascia.

La partita tra Milan e Salisburgo doveva essere la partita tra due squadre che giocano con intensità, aggressività e soprattutto senza paura per i tanti giovani impiegati, ma la squadra di Jaissle, a differenza di quella di Pioli, non ha uomini di esperienza e carisma del calibro di Giroud. La scelta di schierare Krunic e Rebic ha mandato un segnale chiaro anche perché implicava le panchine di due giovani come Brahim Diaz e Charles De Ketelaere. Tatarusanu ha messo a tacere tutti coloro che credono non sia in grado di difendere la porta del Milan. È comunque sbagliato fare paragoni con Maignan e lo sarà sempre, però quando il rumeno viene chiamato in causa fa il suo.