News
Gazzetta: Roberto Donadoni sta con Fonseca. “È stato coraggioso ma ora al Milan serve..”
Intervistato dalla rosea per l’edizione odierna lo storico ex rossonero prende le parti del tecnico portoghese e sprona il Milan a trovare un’identità a partire da stasera contro il Napoli
Nelle dinamiche del calcio, l’equilibrio di una squadra si costruisce e si modifica attraverso le stagioni, tra nuovi ingressi in panchina e campioni sul campo che passano attraverso alti e bassi.
Entrando nel vivo di questa riflessione, Roberto Donadoni, illustre figura del calcio italiano sia come ex giocatore che come allenatore, getta luce sulla situazione attuale di due grandi del campionato: il Napoli e il Milan, proiettando il suo sguardo anche su quanto accade in campo e fuori.
Lo stallo rossonero
Contrastando l’ascesa del Napoli, il Milan sembra vivere un momento di ricerca identitaria, non riuscendo ancora a trovare quella dimensione che gli permetterebbe di esprimere appieno il proprio potenziale. Donadoni nota come l’arrivo di un nuovo allenatore richieda tempo per l’assimilazione delle sue metodologie e visione di gioco. In questo panorama, la mossa di mettere in panchina giocatori chiave come Leao durante momenti cruciali è vista da Donadoni non tanto come una rinuncia, ma piuttosto come una sfida lanciata ai giocatori stessi, per stimolarli a ritrovare la loro migliore forma.
Le dinamiche di rendimento
Analizzando le prestazioni individuali, Donadoni si sofferma su giocatori come Morata e Leao nel Milan, nonché Lukaku e Kvaratskhelia, evidenziando come il rendimento possa fluttuare a causa di diversi fattori, tra cui condizioni fisiche e situazioni contrattuali. L’importanza di giocatori come Morata è sottolineata non solo in termini di gol ma anche per il contributo alla manovra offensiva e alla creazione di spazi.
Lo scenario del campionato
Guardando al campionato, l’ex tecnico del Napoli considera i partenopei solidi e consapevoli della propria forza, pur non identificando un favorito chiaro per lo scudetto. Questo scenario di equilibrio contribuisce a rendere il torneo ancora più avvincente, con l’Inter vista come una seria contendente grazie alla sua maggiore continuità.
Un richiamo al passato glorioso
Donadoni, infine, non nasconde la propria emozione nel ricordare gli anni di successo con il Milan, sottolineando il ruolo cruciale di figure come Berlusconi e Galliani e la qualità umana e professionale dei suoi compagni di squadra. Il confronto con la sua esperienza a Napoli, seppur breve, emerge come un periodo ricco di passione e di sfide.
-
Calciomercato3 giorni ago
Scambio con Leao più soldi: l’offerta faraonica che può far vacillare il Milan
-
Calciomercato2 giorni ago
Scambio con Camarda, proposta clamorosa per chiudere l’affare: ecco la risposta del Milan
-
Calciomercato3 giorni ago
Altro che Brahim Diaz al Milan: dal Real Madrid arriva il talento che potrebbe cambiare tutto
-
Calciomercato4 giorni ago
Arrivato al Milan in estate, già in partenza a gennaio: dalla Spagna un’offerta importante
-
Calciomercato5 giorni ago
Addio Arabia, c’è il Milan: il “doppio colpo” che sta già facendo sognare i tifosi
-
Calciomercato5 giorni ago
Da riserva nel Milan a stella lontano da Milanello: il rimpianto rossonero “costerà” 10 milioni
-
News3 giorni ago
L’arbitro di Milan-Juve fa già discutere: dopo il torto ai rossoneri arbitrerà il big match di San Siro
-
News19 ore ago
Salta Milan-Juve, l’annuncio di Fonseca in conferenza stampa: “Non può essere convocato”