È fatta per il terzo colpo di mercato del Milan: firma imminente in rossonero

Il Milan chiude per il terzo acquisto: firma imminente e trattativa in dirittura d’arrivo. I dettagli della trattativa.

Pietro Terracciano, portiere di esperienza e con una lunga carriera alle spalle, si prepara a vivere una nuova avventura a Milano. A 35 anni, Terracciano ha finalmente l’opportunità di approdare in una grande squadra di Serie A, il Milan, dove ricoprirà il ruolo di vice di Mike Maignan. Questa mossa non solo rappresenta un importante passo avanti nella carriera del portiere, ma soddisfa anche le esigenze del club rossonero, che cercava un sostituto adeguato per Marco Sportiello. La Fiorentina, nel frattempo, ha già scelto di puntare su David De Gea come titolare tra i pali.

Una carriera costruita passo dopo passo: dalle serie minori alla Serie A

Terracciano ha iniziato il suo percorso calcistico nelle serie minori, dimostrando tenacia e dedizione. Nato l’8 marzo 1990 a San Felice a Cancello, ha mosso i primi passi nella Lega Pro con Nocerina e Milazzo. La sua carriera ha preso una svolta nel 2011 quando è stato acquistato dal Catania, dove ha avuto l’opportunità di esordire in Serie A. Nonostante la concorrenza di portieri esperti come Andujar e Carrizo, Terracciano ha saputo farsi notare. Successivamente, ha militato in Serie B con squadre come Avellino e Salernitana, prima di tornare nella massima serie con l’Empoli. La svolta decisiva è arrivata nel 2019 con il trasferimento alla Fiorentina, dove ha giocato come riserva e successivamente guadagnato un ruolo da protagonista.

Le qualità di Terracciano e il paragone con Sebastiano Rossi

Negli ultimi anni, Terracciano ha consolidato la sua reputazione come portiere affidabile e abile, distinguendosi per le sue qualità nelle uscite, nel posizionamento e nei riflessi. La stagione 2023/24 è stata particolarmente significativa per lui, con una percentuale di parate del 72,4% in 33 partite di Serie A. Il suo percorso ricorda quello di Sebastiano Rossi, un altro portiere che ha raggiunto la notorietà in età matura. Terracciano ha dimostrato di poter superare la concorrenza, affermandosi come titolare alla Fiorentina contro rivali come Dragowski, Gollini e Christensen. Nonostante l’arrivo di De Gea, Terracciano ha giocato le prime giornate di campionato, ma la competizione interna lo ha portato a desiderare una nuova sfida. Ora, con l’approdo al Milan, ha l’opportunità di dimostrare ancora una volta il suo valore in un club di prestigio.