E’ colpa dei giocatori! I tifosi si scatenano contro la squadra

Il popolo rossonero sembra aver perso la pazienza. Fonseca ha le sue colpe, ma la responsabilità è anche della squadra.

Siamo giunti all’ennesima tremenda sosta per le nazionali, con il Milan che è uscito malissimo dalla trasferta di Firenze, persa amaramente per merito della Fiorentina. Ciò che però preoccupa è questa continua mancanza di continuità della squadra, oltre a una totale anarchia e ribellione del gruppo nei confronti del mister. In tutto questo caos, i tifosi milanisti pagano le brutte figure del club. L’entusiasmo dopo il derby è già finito? Purtroppo penso di sì, e onestamente in questo momento non si vedono grandi segnali di ripresa, sia a livello di dichiarazioni e comunicazione che a livello di spirito.

Il tifoso del Milan è stanco, triste e arrabbiato per questa situazione. Servirebbe una scossa, ma non siamo nel 2020 e Ibra non è più un calciatore, i miracoli accadono una volta sola. Per dare un senso a questa stagione, bisognerà trovare nuovamente una quadra e cercare di remare tutti dalla stessa parte: giocatori e mister sono avvisati.

Fonseca e lo spogliatoio

L’autorità del tecnico portoghese, già dopo i fatti accaduti contro la Lazio era diventata particolare e non in bella vista. Figuriamoci dopo il cinema visto nell’ultima partita contro la Fiorentina. Fonseca sprofonda sempre più verso il basso, ma siamo sicuri sia tutta colpa sua? In casa Milan stiamo assistendo a delle scene assurde, dove sembra ormai tutto allo sbando e in campo ognuno si permette di fare ciò che vuole. Il rispetto è un valore troppo importante per essere preteso, ma l’onore e l’orgoglio non possono mai mancare, anche se si dovesse arrivare ultimi. La squadra ha le sue responsabilità, per atteggiamento e rispetto anche verso i tifosi, che sembrano ormai aver perso le speranze.

I tifosi sono stanchi: arriva la contestazione social

Sono tantissimi i messaggi da parte dei tifosi milanisti sotto i post del club rossonero sui vari canali social. C’è chi insulta e basta, chi prova a scrivere frasi costruttive, chi invece manda emoticon ironiche. Un caos sociale anche tra la tifoseria del Milan, mai come in questo momento però, unita da un unico pensiero. Il rapporto tra Cardinale e i milanisti non è mai stato felice, e sicuramente questa situazione non porta benefici a nessuna delle due parti in causa. Il tifoso vorrebbe vedere attaccamento alla maglia, lottare su ogni pallone. Invece, i giocatori scendono in campo svogliati, senza ritmo. Che la gara contro la Viola possa esser stata davvero l’ultima prestazione senza impegno e attenzione, perchè d’ora in poi il popolo rossonero non accetterà più partite così. Arriveranno i fischi e poi una nuova contestazione. Milan, si salvi chi può.