Domani Juventus-Milan. Conceicao affronta il big match con ben quattro cambi in formazione

Il tecnico portoghese sará costretto a modificare nuovamente l’ undici titolare per la sfida di Torino. La quinta formazione diversa su cinque gare disputare sotto la sua guida. Ecco le ultime.

Conceiçao cambia ancora. Il tecnico portoghese, alla sua quinta panchina con il Milan, presenterà una formazione diversa rispetto alle precedenti quattro.

Non solo due, come accaduto nelle partite contro Cagliari e Como, ma ben quattro cambi rispetto alla finale di Supercoppa. La partita contro la Juventus vedrà una squadra rinnovata in diverse zone del campo, a causa di infortuni, squalifiche e necessità tattiche.

Occhio all’ approccio

Sergio Conceiçao ha anche chiesto un cambiamento nell’approccio mentale della squadra. Il tecnico desidera che la squadra entri in campo con maggiore intensità fin dai primi minuti, senza aspettare che il punteggio vada a sfavore per cercare poi di reagire, come successo già ben quattro volte sotto la sua guida. L’allenatore ha insistito su questo punto durante gli allenamenti, desiderando che la squadra mostri subito la mentalità giusta.

Il programma pre-partita

Il programma pre-partita prevede una preparazione meticolosa. Oltre alla cura degli allenamenti, oggi il gruppo avrà una serie di pasti monitorati per garantire la giusta condizione fisica. Con la sfida contro la Juventus alle porte, Conceiçao spera che questi accorgimenti possano portare il Milan a una prestazione più solida e concreta, senza bisogno delle sue sfuriate negli spogliatoi all’ intervallo, come accaduto a Como.

L’ undici titolare

Con Maignan certezza tra i pali, in difesa, con l’assenza di Thiaw, Emerson Royal e Theo Hernandez sono confermati sulle fasce, mentre al centro Gabbia prenderà il posto dell’ infortunato tedesco, affiancando Tomori. Questa sarà la prima volta che Gabbia giocherà titolare con Conceiçao. In mediana, Musah subentrerà a Bennacer, ancora lontano dalla migliore condizione. Fofana e Reijnders rimangono al solito in campo, nonostante siano abbastanza a corto di energie. In attacco, Pulisic rimane l’ unico dubbio, con il tecnico che però dovrebbe averlo almeno in panchina, ma nel caso partirà Jimenez dal primo minuto a destra. Abraham, invece, sostituirà lo squalificato Morata, con l’ex Roma che avrà una grande opportunità di dimostrare il suo valore con a supporto l’ imprescindibile Rafa Leao.