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Dinamo Zagabria-Milan 2-1, le dichiarazioni di fuoco di Sergio Conceicao e Mike Maignan

Il Milan offre forse la sua peggior prestazione stagionale nel match più importante. Il grave errore di Gabbia e il rosso di Musah sono episodi che non bastano a spiegare la delusione del tecnico portoghese.
Sergio Conceicao è un fiume in piena: ” Tutte le incidenze della partita sono state contro di noi. Nel primo tempo ci è mancata la base del calcio: il calcio è fatto di duelli offensivi e difensivi e di aggressività. Siamo stati così per 20-25 minuti, siamo arrivati poche volte negli ultimi 30 metri. Poi un errore individuale possiamo capirlo, non è un problema. Ma per altro dobbiamo fare così. Poi l’espulsione ha complicato tutto. Quando abbiamo fatto il gol abbiamo cercato anche di vincere e ancora per un errore individuale abbiamo preso il secondo gol. A questo livello qua le partite sono di alto livello, noi dobbiamo rimanere pronti e ad alti livelli. Dipende dall’orgoglio di ognuno di noi, dall’obiettivo di ognuno per la propria carriera. Poi parliamo di tattica, di sistema di gioco e altre cose”.
Meglio nel secondo tempo
” Non ti sto dicendo una novità, dovevamo entrare più forti, più aggressivi nei duelli. Nel secondo tempo mi è piaciuto di più perché abbiamo cercato di vincere, ma non ci siamo riusciti. Ora dobbiamo pensare alla prossima e cambiare questa ambiente. Abbiamo ancora tutto davanti a noi. lo avevo oggi 17 giocatori. Ho messo Tomori terzino destro, avevo 2-3 giovani in panchina, qualcuno non è iscritto, qualcuno è infortunato. Non ho parlato di questo, del campo e né di arbitraggio, che non è al livello della Champions League. Ma non ho parlato di questo perché non mi va “.
Tutta la delusione di Maignan
L’ ormai capitano del Milan Mike Maignan è chiaro: ” Una serata da dimenticare. Abbiamo sbagliato, potevamo finire fra le
prime 8 Però non possiamo mollare, siamo il
Milan. Dobbiamo andare avanti e cercare di non ripetere gli errori “. Mike Maignan è evidentemente scoraggiato ma, nel mezzo della stagione non si può mollare: ” Volevamo fare meglio ma la stagione non è finita. Non dobbiamo buttarci giù e non dobbiamo mollare “.

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