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Da Adli a Kalulu, Moncada a rischio? 100 milioni spesi ma…

Geoffrey Moncada

La posizione di Moncada non appare più salda come un tempo. Il suo futuro è in bilico, le ragioni appaiono evidenti.

In un mondo del calcio sempre più esigente e scrutinato, la figura di Geoffrey Moncada, attuale Direttore Tecnico del Milan, diventa oggetto di intensi dibattiti e riflessioni. Promosso a questa carica dall’entità RedBird, la sua gestione, tra esultanza per la fiducia ricevuta e critiche per le scelte di mercato, naviga in acque turbolente.

Strappato al Monaco, Moncada è passato in breve tempo da capo scout a pilastro dell’organigramma milanista, un passaggio rapidissimo che ora lo vedrebbe al centro di accuse relative a trasferimenti ritenuti poco incisivi, se non fallimentari. Ma qual è realmente il bilancio della sua attività fino a questo momento?

La gestione Moncada sotto la lente

Restando sotto la gestione di Geoffrey Moncada, il Milan ha visto un notevole investimento in nuovi acquisti che non sembrano aver pienamente soddisfatto le aspettative. Personaggio lontano dai riflettori e dai discorsi pubblici, il Direttore Tecnico si trova a dover rispondere dei risultati del suo lavoro, segnato da scelte costose e finora poco produttive. Tra i casi più emblematici figura quello di Emerson Royal, per il quale si sono spesi circa 15 milioni di euro senza che il giocatore sembri giustificare la cifra investita. L’estate ha visto l’arrivo di giocatori come Christian Pulisic e Tiijani Reijnders, acquisti di spicco che non celano però le perplessità legate ad altri nomi. Samu Chukwueze e Yunus Musah rappresentano infatti casi di spesa importante, rispettivamente oltre 20 milioni e attorno ai 28 milioni con bonus, per prestazioni che non hanno finora incontrato le aspettative. Anche Ruben Loftus-Cheek e Noah Okafor, costati complessivamente una quarantina di milioni, non hanno finora recitato ruoli da protagonisti, relegati spesso in panchina nell’era di Paulo Fonseca.

Sbilanci economici e scelte future

Con quasi 100 milioni di euro di investimenti posti in discussione, la direzione di Moncada e la stessa RedBird si trovano dinanzi a una serie di interrogativi su come recuperare valore e scegliere la direzione futura. La cessione di giocatori come Pierre Kalulu, Daniel Maldini e Kalulu solleva ulteriori dubbi, evidenziando una possibile disconnessione tra strategie di acquisto e di vendita. Concludendo, la gestione Moncada, di fronte a scelte di mercato discutibili e una difficoltà nell’ottenere ritorni sugli investimenti, è finita sotto osservazione. Il francese potrebbe avvicinarsi a un crocevia della sua avventura con il Milan: persistere su questa linea o rivedere approcci e strategie? Inoltre, dettaglio di non poco conto, il suo contratto scadrà a giugno 2025.

Zlatan Ibrahimovic e Giorgio Furlani
Zlatan Ibrahimovic e Giorgio Furlani

Riflessioni finali

Il futuro del Milan, in termini di successi sul campo e di stabilità finanziaria, dipenderà strettamente dalle decisioni prese oggi ai piani alti del club. La speranza è che dalla riflessione sulle scelte passate possa emergere una visione più chiara e un percorso di rilancio, in grado di soddisfare sia le ambizioni sportive che quelle economiche del club e dei suoi tifosi. Il valore della rosa attuale appare senza dubbio buono ma, alcune scelte di mercato, rischiano di pesare molto nell’immediato futuro.

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