Cosa può dare Riccardo Sottil al Milan? Scopriamo di più sul nuovo rossonero

Arrivato all’ultimo giorno di mercato, Riccardo Sottil può essere prezioso per questo Milan. Scopriamo cosa ha spinto i rossoneri a sceglierlo.

Riccardo Sottil arriva al Milan con la voglia di dimostrare di poter fare il salto di qualità. Un trasferimento chiuso negli ultimi istanti del mercato invernale, segno di un’operazione condotta con rapidità ma anche con convinzione. Cresciuto nel settore giovanile della Fiorentina dopo esperienze a Torino e Genoa, ha sempre avuto i riflettori puntati addosso per il cognome importante, ma il suo percorso racconta di un talento costruito con sacrificio. L’esperienza a Cagliari, prima vera occasione da titolare, gli ha permesso di imporsi e guadagnarsi la fiducia della Fiorentina, che lo ha richiamato per renderlo un elemento chiave della rosa.

Sottil: caratteristiche tecniche

Caratteristiche ben definite e un profilo interessante per il Milan, che lo ha scelto per dare più soluzioni nel reparto offensivo. Giocatore rapido, bravo nell’uno contro uno e dotato di grande temperamento, Sottil si è fatto notare negli anni per la capacità di creare superiorità numerica. Un agonismo marcato che lo ha portato anche a qualche episodio acceso, come il litigio con Nico Gonzalez durante un ritiro estivo. La grinta non gli manca, ma la vera sfida sarà migliorare la concretezza sotto porta, un aspetto su cui finora non ha brillato. Numeri alla mano, la sua carriera da professionista racconta di 20 gol in 174 partite, un bottino piuttosto modesto per un esterno offensivo.

Una risorsa preziosa

Il Milan lo ha voluto per un motivo chiaro: serviva un vice-Leao affidabile e con caratteristiche simili. Sottil ha dimostrato di poter incidere in Serie A, ma dovrà alzare il livello per essere davvero utile a Conceiçao. Il problema principale resta la finalizzazione, nonostante quest’anno abbia già migliorato il rendimento con 5 reti stagionali. Un altro aspetto da monitorare riguarda la tenuta fisica: negli ultimi cinque anni ha dovuto fare i conti con dodici infortuni, saltando complessivamente 68 partite. Quest’anno, però, non ha avuto problemi e arriva al Milan in buone condizioni. Se riuscirà a garantire continuità e incisività in zona gol, potrà diventare una risorsa preziosa per il finale di stagione rossonero.