Como-Milan 1-2, le dichiarazioni post partita di Gabbia e mister Conceicao

Un Milan in difficoltà riesce a portare a casa tre punti dal Sinigaglia di Como grazie alle giocate dei singoli. Tra mentalità e tanto lavoro da fare ecco le parole di Matteo Gabbia e Sergio Conceicao nel dopo gara.

In cinque minuti il Milan si rimette in carreggiata dopo 70 minuti sofferti che rappresentano un passo indietro rispetto alle ultime uscite.

In un match in cui succede di tutto tra gialli, infortuni e giocate dei singoli, i rossoneri fanno valere il loro maggior tasso tecnico e dopo l’episodico pareggio imbastiscono il bel gol del 2-1 grazie ad Abraham e Leao, i migliori in campo. Ai microfoni ecco Matteo Gabbia ed il mister, Sergio Conceicao.

Gabbia: vittoria

Matteo Gabbia, subentrato al 20esimo della ripresa a Malick Thiaw (altro infortunio) soppesa l’importanza della vittoria: ” Vittoria importante anche per come arrivata. Sappiamo che non dobbiamo arrivare al 70esimo a ribaltare il risultato, anche il mister ce l’ha detto: bisogna aggredire la partita da subito. Cercheremo di lavorare per migliorare questi difetti. Giochiamo tanto e abbiamo tante partite importanti, a volte è più facile e altre volte più difficile. Con il mister stiamo lavorando tanto sull’approccio alle partite“.

Panchine e approccio

Gabbia prosegue: ” Quattro panchine consecutive? Normale che io personalmente preferirei giocare sempre, l’ho detto anche quando giocavo di più: siamo un gruppo di centrali valido, che si allena bene. Il mister fa le scelte e ha visto meglio altri giocatori: devo cercare di metterlo in difficoltà io ma devo rispettare le scelte del mister. Stiamo cercando di tenere la linea molto alta e un calcio molto aggressivo in tutte le zone del campo. Sono cose che col tempo miglioreranno. Il mister è arrivato da poco e abbiamo avuto tante partite. Queste sono le cose su cui spinge maggiormente. Ci sta cercando di inculcare l’approccio alla partita che deve essere forte sia difensivamente che in possesso palla. Con un po’ di tempo arriverà, ovviamente i risultati sono la cosa più importante“.

Conceicao: reazione e lavoro

Sergio Conceicao non è contento; non lo nasconde ma la sua visione é proiettata sul futuro a breve-medio termine: ” Mancano ancora tante partita, ci sono errori nella squadra. Dobbiamo essere più presenti nei duelli offensivi e difensivi. Però c’è sempre una bella reazione nel secondo tempo. Non siamo stati efficaci al 100%, meglio il secondo tempo dopo che abbiamo preso il gol. Dobbiamo essere più solidi. Dobbiamo lavorare su questo, perché se se non prendi gol con la qualità che abbiamo riusciamo a fare gol “.

Potenzialità, episodi e pressing

Conceicao prosegue: ” C’è ancora tanto da tirare fuori da questi ragazzi a livello di gioco, possiamo migliorare a livello fisico e a livello tattico. Serve più pressing, più intensità “. Sulla situazione in mediana: ” Bennacer e Fofana devono capire come dividersi bene lo spazio. Bennacer l’ho tolto perché era stato ammonito“. Infine sui cambiamenti che ha chiesto alla squadra e, più in particolare, sul pressing: ” La squadra non era abituata ad un certo lavoro, pressare la squadra alta non vuol dire correre di più, si corre di meno. Recuperi palla alto e poi sei più vicino alla
porta“.