C’è un serio problema Gimenez al Milan

Santiago Gimenez è arrivato nel mercato invernale come grande colpo di gennaio ma, dopo un grande inizio, si è completamente perso: ora Abraham è avanti.

Minuto 69 di Napoli-Milan, Santiago Gimenez sul dischetto per sbloccarsi e per riportare il Diavolo in carreggiata: Meret respinge e manda nel buio il messicano. Per la verità, il periodo negativo dell’attaccante nasce da molto prima: il numero sette non trova la via del gol dal ritorno contro la sua ex squadra in Champions League. Circolano tantissime voci sul futuro dell’attacco rossonero: bisognerà stabilire il futuro di Tammy Abraham e di Francesco Camarda, mentre Luka Jovic è destinato a salutare a parametro zero.

Il periodo nero di Gimenez

Il messicano si era presentato in pompa magna ai tifosi rossoneri: assist all’esordio con la Roma, gol alla prima gara in Serie A contro l’Empoli, marcatura decisiva con il Verona e la rete che ha illuso il Diavolo contro il Feyenoord. Dal 18 febbraio, il vuoto: è arrivata solo un’assistenza vincente per Leao a Bologna, inutile ai fini del risultato. Durante la sosta per le nazionali ha conquistato la CONCACAF Nations League ma, anche in quella competizione, non ha lasciato il segno. Dopo la pausa, Conceiçao ha deciso di mandarlo in panchina in due partite fondamentali come Napoli e Inter, segnale del momento decisamente negativo per il numero sette.

Nuova panchina con la Fiorentina?

La notizia è che le panchine consecutive potrebbero essere tre: per la gara di stasera con la Viola, Abraham è in netto vantaggio. L’inglese viene da un super gol nel derby ed è in grande fiducia, tutto il contrario del suo compagno di reparto. Per il ‘Bebote’ è molto probabile un utilizzo a gara in corso: vedremo se Conceiçao gli riserverà più dei 15 minuti concessi contro l’Inter. Il tecnico portoghese ha difeso il suo attaccante, definendo normali le sue difficoltà nell’approccio al campionato italiano; vedremo se Gimenez riuscirà a scrollarsi di dosso un po’ di tensione con un gol da subentrato.