Cardinale: “Sta andando tutto bene, voglio dare ai tifosi la prossima scala del calcio europeo, parliamo con Ibra”

Il proprietario del Milan Gerry Cardinale ha menzionato l’obiettivo Scudetto a differenza di quanto di solito fa il presidente Scaroni.

Gerry Cardinale è stato intervistato da ClassCNBC per parlare a tutto tondo della gestione del Milan. “Sta andando tutto bene finora, ma siamo qui solo da un anno. Ho fatto passare il primo anno senza fare molto, ho osservato, volevo assicurarmi di non arrivare in Italia e comportarmi da americano. Ci siamo presi un po’ di tempo. Chi ci ha preceduto ha fatto un ottimo lavoro e di portare il Milan al punto in cui si trova. Questo mi ha permesso di fare quello che stiamo facendo ora. Finora i milanisti sono stati fantastici, tutti mi hanno accolto bene. Abbiamo cambiato tanto, a volte i cambiamenti spaventano, ma siamo qui a lungo termine per fare bene dentro e fuori dal campo”. 

La crescita del Milan

“Non mi posso prendere il merito. E’ un lavoro di squadra. Elliott ha fatto un lavoro straordinario negli anni in cui ha guidato il Milan che ci ha portato ad arrivare fino a dove siamo arrivati ora. Il nostro sguardo è rivolto alla vittoria dello scudetto e andare più avanti possibile in Champions League. I nostri ricavi non sono mai stati così alti. Questo ci permette poi di mettere in campo la miglior squadra possibile per vincere”. 

Lo stadio a San Donato

“Lo stadio è una cosa importante per il Milan e per i tifosi. Voglio dare ai tifosi la prossima scala del calcio europeo. Se lo faremo con successo avrà un grande impatto anche sull’Italia. San Donato sarà il luogo in cui lo faremo. Tempistiche? Sarà un progetto quinquennale”. 

Sul ritorno di Ibrahimovic

“Zlatan è una leggenda. Lo sto conoscendo, mi piace molto, è un leader nato. Abbiamo bisogno di più leader intorno a noi. Amo le persone che eccellono e che sanno restituire quello che hanno ricevuto. Abbiamo una squadra giovane, credo che uno come Ibra potrebbe essere molto efficace sia come consigliere per me, sia come leader per tutta la squadra. Dipende da lui, ma ne stiamo parlando. Credo ci siano molti vantaggi per noi”.