Cardinale pronto a “ribaltare” tutto al Milan: svelati i nomi della rivoluzione tra dirigenza, panchina e rosa

Cardinale pronto a “ribaltare” il Milan. Il Corriere della Sera rivela i possibili nomi per la rivoluzione tra dirigenza, panchina e rosa.

Il Milan ha bisogno di ripartire con slancio dopo la pesante batosta subita in finale di Coppa Italia. Servono interventi forti, mirati e soprattutto lungimiranti per rilanciare il progetto rossonero. Ma l’ultima indiscrezione agita ulteriormente l’ambiente: Tijjani Reijnders potrebbe essere il sacrificato di lusso sul mercato per finanziare un nuovo grande colpo. Una mossa che, se confermata, accenderebbe il dibattito tra i tifosi, già delusi e in allerta. Gerry Cardinale, intanto, valuta una vera e propria rivoluzione, destinata a coinvolgere panchina, dirigenza e parte consistente della rosa, nel tentativo di ricostruire un Milan più competitivo.

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Rivoluzione in vista per la dirigenza

La necessità di un rinnovamento appare chiara a partire dalla dirigenza. La posizione di direttore sportivo è al centro delle attenzioni, con Andrea D’Amico dell’Atalanta che figura come il principale candidato per il ruolo. Nonostante la concorrenza di Tare e la possibile candidatura di Sartori, che attualmente però preferirebbe restare al Bologna, la scelta del nuovo DS sarà determinante per le future strategie di mercato e la costruzione della rosa. Con il cambio alla direzione sportiva, il Milan si appresta a inaugurare una nuova fase di pianificazione e sviluppo, mirando a rafforzare la competitività sia sul campo nazionale che internazionale.

Rivoluzione anche sul fronte allenatore e rosa

Parallelamente alla ristrutturazione dirigenziale, un’altra questione cruciale riguarda la guida tecnica della squadra. Tre sono gli allenatori che si contendono la panchina del Milan: Italiano, Sarri e Allegri. I criteri di selezione sono stringenti: l’allenatore dovrà essere italiano e con una solida esperienza nella Serie A, segno che il club punta su una figura capace di navigare le complessità e le pressioni del campionato italiano. Questa scelta rappresenta un netto distacco dalla politica delle “scommesse” su nomi meno consolidati, evidenziando il desiderio di assicurare una gestione esperta e affidabile. Sul fronte dei giocatori, le previsioni indicano un’estesa revisione della squadra. Elementi come Joao Felix e Walker sembrano destinati a lasciare, mentre il futuro di stelle come Theo Hernandez e Maignan appare incerto, complice la mancata rinnovazione dei contratti. Anche Reijnders è oggetto di interesse da parte del Manchester City, disposto ad offerte considerevoli. Nonostante ciò, Gimenez potrebbe ricevere un’altra opportunità per dimostrare il suo valore. Questo scenario di potenziali partenze evidenzia la volontà del Milan di rinnovarsi profondamente, cercando di costruire una squadra capace di competere ai massimi livelli.