Seguici su

News

Capello demolisce il Milan: che cosa non funziona nella squadra di Conceicao?

Rafael Leao

L’analisi dell’ex allenatore è molto severa nei confronti dei rossoneri.

Nel mondo del calcio italiano, poche partite riescono a suscitare tanto clamore quanto il classico scontro tra il Milan e la Juventus.

Il giorno dopo sono arrivate le dichiarazioni di Fabio Capello, una leggenda nel mondo del calcio, che non ha risparmiato critiche alla prestazione del Milan: una sconfitta definita a tutti gli effetti come “bruttissima”.

Sottotono

Capello, sulla Gazzetta dello Sport, ha espresso preoccupazioni notevoli riguardo il livello di gioco mostrato dal Milan. La sua analisi mette in luce una squadra che ha subito la pressione avversaria già dal primo minuto, senza mai riuscire a invertire la rotta. “Un brutto, brutto Milan”, ha commentato Capello, sottolineando come la squadra si sia mostrata “tecnicamente e tatticamente inferiore” rispetto agli avversari, finendo per crollare nel secondo tempo. La gestione del pallone, specie in fase di possesso, è stata critica, con troppi errori che hanno facilitato la strategia di pressing della Juventus.

Problemi specifici e mancanze

Capello non ha puntato il dito solo contro la prestazione generale, ma ha anche evidenziato alcune mancanze tecniche e fisiche specifiche. Ha messo in discussione l’efficacia del cambio di allenatore, rilevando come la squadra sembri ancora troppo dipendente dalle giocate sulla fascia sinistra, in particolar modo da Theo Hernandez e Rafael Leao. La loro assenza o l’insufficiente contributo in campo, secondo Capello, getta un’ombra sulla capacità offensiva del Milan. Inoltre, ha criticato apertamente la condizione fisica di alcuni giocatori, tra cui Bennacer, e l’impatto limitato dei nuovi arrivati nel centrocampo, come Fofana e Reijnders, marchiando un passo indietro rispetto alle aspettative.

Theo Hernandez
Theo Hernandez

Futuro in bilico?

Nonostante la severa critica, Capello non sembra ritenere tutto perduto per il Milan, specie con riferimento alle ambizioni in Champions League. Mette in guardia dal trarre conclusioni affrettate sull’operato di Conceicao, considerando il suo arrivo recente alla guida della squadra. Sottolinea, inoltre, l’incertezza sul numero di squadre italiane che accederanno alla massima competizione europea nel prossimo anno, lasciando aperta la possibilità di una ripresa.


Leggi anche

Leggi anche

Più letti

© by Delta Pictures S.r.l. - Via G. Boglietti 2, 13900 Biella - [email protected] – +39 015.247.16.79 - Cap. Soc. € 50.000 i.v. - P. IVA: 02154000026 - n. R.E.A. BI 181760
Canale di NewsMondo.it e supplemento della Testata Giornalistica Delta Press, Tribunale di Biella n. 579 del 07/01/2014 - ROC n° 36440

Sito non ufficiale, non autorizzato o collegato a A.C. Milan. I marchi Milan sono di esclusiva proprietà di AC. Milan.