Calciomercato Milan: possibile colpo difensivo tra i svincolati più ambiti

Il club rossonero valuta Tomiyasu e altri profili per completare la rosa dopo dieci acquisti.

La sessione di calciomercato ha portato a Milano dieci nuovi acquisti, rinforzi distribuiti in più reparti che hanno permesso alla dirigenza di completare la rosa a disposizione di Allegri. Malgrado ciò, nelle ultime ore di trattative si imputa alla dirigenza rossonera il mancato l’innesto di un difensore centrale d’esperienza, obiettivo che il club aveva inseguito fino all’ultimo giorno. Una lacuna che oggi potrebbe spingere il Milan a valutare con attenzione le opportunità rimaste sul tavolo. Nonostante la chiusura ufficiale della finestra estiva, infatti, il regolamento consente ancora di ingaggiare calciatori svincolati. All’interno di questa lista compaiono profili di spessore internazionale, con caratteristiche differenti e percorsi eterogenei. Uno in particolare ha catturato l’interesse di osservatori e tifosi per storia, qualità tecniche e situazione contrattuale.

Tomiyasu senza squadra dopo l’ultimo infortunio

Il nome circolato con più insistenza è quello di Takehiro Tomiyasu, difensore giapponese classe 1998. In Serie A ha vestito la maglia del Bologna, imponendosi come uno dei giovani più interessanti del campionato prima del trasferimento all’Arsenal nell’estate 2021. Con i Gunners ha vissuto alti e bassi, frenato da una serie di problemi fisici culminati con un grave infortunio al ginocchio, che lo ha costretto a saltare tutta la scorsa stagione. Terminata la riabilitazione, il club inglese e il giocatore hanno deciso di separarsi. Il Milan si trova ora di fronte a un’opportunità: valutare se puntare su un calciatore con qualità riconosciute ma con condizioni atletiche ancora incerte. L’eventuale arrivo di Tomiyasu avrebbe il sapore della scommessa, tra il rischio di tempi lunghi per il recupero e la possibilità di assicurarsi un elemento di livello internazionale.

Il dilemma del club rossonero

Tomiyasu potrebbe aver bisogno di tempo per ritrovare una condizione fisica che gli permetta di tornare competitivo. Affidarsi a lui significherebbe rinunciare nell’immediato a un rinforzo pronto per i big match, confidando in un pieno recupero nel medio periodo. Uno scenario che la dirigenza sta valutando con estrema attenzione, consapevole che il pacchetto arretrato richiede maggiore affidabilità dopo le difficoltà della scorsa stagione. Qualora riuscisse a tornare ai livelli mostrati in Serie A e nelle prime annate londinesi, il giapponese potrebbe rappresentare un colpo a sorpresa, utile anche in prospettiva internazionale. Per ora, resta una pista possibile ma non prioritaria, osservata con prudenza.