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Calciomercato Milan, colpo dalla Liga sfumato in extremis: no secco del giocatore, Tare beffato

Igli Tare primo piano sguardo disgustato

Tare e il Milan hanno provato a mettere a segno il grande colpo dalla Liga, andato in fumo dopo il no del giocatore: il retroscena.

La campagna acquisti estiva del Milan ha portato nuovi protagonisti in attacco e centrocampo, con giocatori come Leao, Pulisic, Nkunku e Gimenez capaci di aumentare la qualità offensiva e garantire gol e assist preziosi. Il reparto arretrato, invece, continua a sollevare dubbi. La scelta di puntare su David Odogu come centrale ha creato perplessità per la sua limitata esperienza tra i professionisti, mentre i terzini non hanno ricevuto rinforzi significativi. La difesa dovrà dimostrare solidità in una stagione lunga e impegnativa, e negli ultimi giorni di mercato la dirigenza ha cercato soluzioni per completare la rosa senza riuscire a chiudere ulteriori operazioni.

Milan ha sondato Nahuel Molina come rinforzo last minute, ma l’operazione non si è concretizzata

Secondo Daniele Longo, il Milan avrebbe provato a chiudere un colpo last minute con Nahuel Molina, terzino argentino dell’Atletico Madrid fuori dai piani principali di Simeone. Il giocatore aveva disputato pochi minuti nelle prime uscite stagionali di Liga e aveva un ruolo marginale nel Mondiale per Club. Molina, con 68 presenze, 10 gol e 10 assist in Serie A con l’Udinese, avrebbe garantito esperienza internazionale e affidabilità sulla fascia, utile per sostituire l’uscita di Alex Jimenez. La trattativa prevedeva un prestito con obbligo di riscatto, ma la volontà del calciatore di giocare in Champions League ha fatto saltare l’operazione. Questo episodio conferma la difficoltà di completare la rosa negli ultimi giorni di mercato, anche con strategie definite e contatti consolidati.

Le prospettive tattiche e le strategie future per rafforzare il reparto difensivo del Milan

L’assenza di Molina lascia il reparto arretrato con alcune incognite da risolvere. Allegri dovrà fare affidamento sulle risorse interne, integrando giovani e giocatori già presenti, in attesa di interventi mirati a gennaio. Questo sottolinea l’importanza di una pianificazione anticipata del mercato, considerando esigenze tattiche e ambizioni dei giocatori. Centrocampo e attacco appaiono ormai ben strutturati, ma è sulla difesa che il Milan dovrà concentrare le energie per garantire continuità e competitività in Serie A e nelle coppe europee. Nonostante il mancato rinforzo last minute, il club resta tra i principali protagonisti della stagione, con l’obiettivo di consolidare equilibrio e rendimento sul lungo periodo.

(fonte foto: Image Photo Agency) – www.notiziemilan.it

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