Bovolenta: “Giroud non è un paracarro ma non è di primo pelo, basterà? Ho seri dubbi”

Il giornalista Germano Bovolenta non si mostra molto d’accordo sul fatto che il Milan non abbia investito in un altra prima punta.

Germano Bovolenta sulla Gazzetta dello Sport ha manifestato tutto il suo scetticismo sull’attacco del Milan. “Adesso c’è Olivier Giroud. Bravo, bello, simpatico con la sua squisita erre francese, con uno scudetto in archivio”.

“Ma non è più di primo pelo. Certo, non è un paracarro, si muove, aiuta, va ancora in difesa, ‘sul primo palo’. Basterà? Mah. Dubbi. E seri. L’ultimo Milan di Pioli saluta con entusiasmo e fiducia il nuovo corso, la nuova tattica e i nuovi arrivi. Otto, mica male. Ma un centravanti? Un uomo gol?“. I dirigenti hanno optato per l’acquisto di Noah Okafor che non è una vera e propria prima punta; bisognerà poi capire il futuro di Lorenzo Colombo che potrebbe restare come terza punta.