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Bologna-Milan, adesso è ufficiale davvero: ecco la decisione definitiva

Stadio Dall'Ara

E’ arrivata la decisione ufficiale in merito alla partita Bologna-Milan che sarebbe stata in programma domani alle ore 18.

Da quando è scattata l’ordinanza del Sindaco Lepore è scattato un tam-tam vorticoso tra la Lega, il Milan e il Bologna per arrivare a capo della situazione che si era creata e capire come e se disputare questa partita.

Dopo ore tese e di discussione, è arrivata finalmente la sentenza definitiva a una situazione che a poche ore dal match assumeva sempre più le connotazioni di un giallo. La Lega Serie A ha emesso in via definitiva il proprio verdetto sulla partita.

Le alternative sul tavolo

Nelle ultime ora si è tanto dibattuto delle possibili alternative per rendere possibili il regolare svolgimento dell’evento sportivo in programma tra Bologna e Milan. Si è parlato infatti di ipotesi porte chiuse o eventualmente di campo neutro. Sul banco sono emerse le destinazioni di Como e Empoli. Soluzioni queste che avrebbero permesso non solo il regolare svolgimento della partita ma anche il problema di ricollocare la gara in un calendario che dire congestionato è davvero dir poco.

Adesso è ufficiale

Era attesa con ansia la decisione definitiva su Bologna-Milan e ora è arrivata. Il CdA d’emergenza convocato negli scorsi minuti ha deciso che la gara Bologna-Milan prevista per domani sera alle ore 18:00 allo stadio Dall’Ara è rinviata a data da destinarsi. Dunque la partita non avrà svolgimento e ora occorrerà capire quando e come recuperare la partita considerando che il Milan dovrà recuperare anche la sfida contro il Como che salterà per via degli impegni di Arabia Saudita per via della Supercoppa Italiana.

Paolo Scaroni
Nella foto: il presidente Paolo Scaroni

Il Milan avrebbe voluto giocarla

Il Presidente del Milan Paolo Scaroni interviene sul caso Bologna-Milan e il conseguente rinvio di cui si sta dibattendo. Ecco la sua posizione in merito a quanto sta avvenendo: “Non ne so molto, non mi sono occupato del tema. Ma penso che o si gioca a porte chiuse, o si gioca da un’altra parte. L’ipotesi che non si giochi francamente… Ieri sera abbiamo avuto notizia dell’ordinanza del sindaco e stiamo pensando di vedere quale possa essere la soluzione”. Il Milan, attraverso le parole del proprio Presidente, aveva ribadito poche ore fa la volontà dei rossoneri non solo di giocare ma, al contempo di trovare eventualmente anche soluzioni alternative al regolare svolgimento dell’evento sportivo.

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