Bennacer in uscita, Tare già al lavoro per il sostituto: la prossima mossa del Milan

Bennacer in uscita, Tare già al lavoro per il sostituto. Ecco le possibili mosse del Milan per rinnovare il centrocampo di Allegri.

Il Milan sta attraversando una fase di profonda trasformazione, con l’intento di rafforzare il proprio centrocampo in vista della prossima stagione. La partenza di Tijjani Reijnders, verso il Manchester City, ha lasciato un vuoto significativo, ma la dirigenza rossonera è pronta a investire per colmare questa lacuna. Massimiliano Allegri, nuovo tecnico del Milan, potrà contare su Luka Modric, ma è evidente che serviranno ulteriori innesti per costruire una squadra competitiva. In questo scenario, le uscite di alcuni giocatori sono altrettanto decisive quanto gli acquisti.

Bennacer in uscita: il punto

Stefano Pioli, ex allenatore del Milan, ha individuato un obiettivo preciso per rinforzare il centrocampo della Fiorentina: Ismael Bennacer. Il centrocampista algerino, che si era trasferito al Marsiglia, non ha trovato fortuna in Francia e sembra destinato a fare ritorno a Milano. Tuttavia, non rientra nei piani di Allegri, il che apre la strada a una sua cessione. La Fiorentina è pronta a investire tra i 10 e i 15 milioni di euro per assicurarsi le sue prestazioni. Questo trasferimento potrebbe rappresentare un’opportunità per Bennacer di rilanciarsi in un ambiente che conosce bene.

Tare già al lavoro per il sostituto: la prossima mossa del Milan

Nel frattempo, il Milan sta valutando diversi profili per rinforzare il proprio centrocampo. Tra i nomi in lista, spicca quello di Javi Guerra, giovane talento spagnolo del Valencia. Il suo stile di gioco versatile, capace di incidere sia in fase difensiva che offensiva, lo rende un obiettivo ideale per i rossoneri. La valutazione del giocatore si aggira intorno ai 25 milioni di euro, cifra che potrebbe essere ridotta attraverso l’inserimento di bonus. Il Milan, infatti, sta cercando di concludere trattative che permettano di rafforzare la squadra senza compromettere eccessivamente il bilancio.