Altro che addio al Milan, potrebbe restare a sorpresa in rossonero: circola già una voce

Altro che addio al Milan, potrebbe restare a sorpresa in rossonero. Sul futuro del giocatore pare infatti circolare già una voce.

Il Milan si interroga sul proprio futuro, consapevole che le prossime mosse dovranno essere cruciali e senza errori. Uno dei punti più delicati riguarda la panchina per la prossima stagione, con un grande punto interrogativo che aleggia ancora. Tuttavia, nelle ultime ore è emerso un retroscena che potrebbe riaprire una vecchia pista per il ruolo di allenatore. Questo nuovo sviluppo potrebbe rimandare in corsa un profilo già considerato in passato, dando al club rossonero una nuova opzione per il futuro. La dirigenza rossonera continuerà a ponderare le scelte, cercando di fare la mossa giusta per rilanciare il Milan.

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Tra la scelta del nuovo DS e una riconferma a sorpresa al Milan

Un’altra nota dolente in casa Milan riguarda la figura del nuovo direttore sportivo, il cui ruolo sarà fondamentale per le scelte future del club. Sebbene la decisione ufficiale sulla sua nomina sia ancora in sospeso, il Milan non resta fermo e inizia già a pianificare il futuro. Inaspettatamente, è emersa una voce che riguarda un rossonero che, nonostante i pochi minuti giocati in questa stagione, potrebbe essere confermato a sorpresa anche per la prossima annata. Questo potrebbe rivelarsi un colpo di scena nella strategia del club, a dimostrazione che alcune scelte sono ancora in fase di valutazione.

Altro che addio, potrebbe restare a sorpresa in rossonero: circola già una voce

Tra Walker, Joao Felix e Sottil, l’esterno di proprietà della Fiorentina sembra essere il più sicuro di restare in rossonero. Secondo Tuttomercatoweb.com, i dirigenti di via Aldo Rossi sono sempre più convinti di riscattare il classe 1999, arrivato a gennaio a titolo temporaneo. Tuttavia, resta da capire se il Milan eserciterà l’opzione di riscatto, fissata a undici milioni di euro, oppure se deciderà per un rinnovo del prestito per un’altra stagione. La decisione finale dipenderà dal nuovo direttore sportivo, che avrà modo di valutare Sottil in prima persona prima di prendere una decisione definitiva. L’ex viola ha già dato buoni segnali nelle sue sette presenze, sia in campionato che in Coppa Italia. Il suo profilo, giovane (26 anni a giugno) e italiano, potrebbe risultare utile in una lista UEFA, giocando a favore del suo possibile acquisto.