News
Parma-Milan: perché il rigore di Saelemaekers è l’episodio più grave dell’era Var
Caso Var a Parma: l’episodio del rigore su Saelemaekers accende il dibattito sull’episodio in Serie A.
Il rigore trasformato da Leao contro il Parma continua a far discutere. Non tanto per la realizzazione, quanto per quanto accaduto prima del tiro dagli undici metri. Tutto nasce da un’azione in area in cui Saelemaekers viene atterrato da Ndiaye dopo una serpentina che mette in difficoltà la difesa emiliana. L’arbitro Di Bello non ha dubbi e indica il dischetto. La decisione, però, viene contestata dalla sala Var, che richiama il direttore di gara per un controllo. Da quel momento, la situazione assume contorni quasi inediti per la Serie A.
Il Var conferma la decisione di Di Bello: episodio rarissimo nella storia recente
Durante la revisione, il varista Maggioni invita Di Bello a rivedere l’azione. Dopo il check al monitor, l’arbitro conferma la propria decisione: rigore per il Milan. Un fatto poco comune nel calcio italiano, accaduto solo tre volte da quando esiste il Var. La conferma sul campo, in un momento di tensione, evita un errore e ribadisce la bontà della chiamata iniziale. A dare ulteriore peso all’episodio è arrivato anche il giudizio di Gianluca Rocchi, designatore arbitrale, che ha definito il rigore «netto» durante un confronto interno tra gli addetti ai lavori.
Franco Ordine: «Il caso Saelemaekers è l’episodio più grave dell’epoca Var»
Il giornalista Franco Ordine non ha usato mezzi termini per descrivere l’accaduto. «Episodio Saelemaekers a Parma episodio più grave epoca Var. Di solito l’arbitro viene richiamato perché si è perso qualcosa, un fallo o una mano, ma si corregge l’arbitro. Qui invece il Var per la prima volta rovescia ciò che è accaduto sul campo. L’unica vera fortuna è che il varista, tale Maggioni, non ha avuto una carriera arbitrale di grande esperienza e quindi non esercita influenza su Di Bello, che rimane fedele alla realtà». Un’analisi severa, ma che sottolinea un punto chiave: il sistema tecnologico non deve sostituirsi al giudizio umano, ma solo supportarlo. Nel caso di Parma, la fermezza di Di Bello ha impedito un errore tecnico potenzialmente decisivo.

-
News7 giorni agoNews Milan, accordo storico con l’Inter: cosa succede ora a San Siro
-
News5 giorni agoMilan, due modi di giocare: la vera differenza tra Bartesaghi ed Estupinan
-
Calciomercato5 giorni agoCalciomercato Milan, Tare studia i rinforzi per la difesa: tutti i nomi in lista
-
News6 giorni agoMilan, Gimenez: dal Messico arrivano pessime notizie, cosa trapela davvero da Milanello
-
Calciomercato5 giorni agoCalciomercato Milan, Tonali agita il mercato: parole che riaccendono il sogno del ritorno in rossonero
-
Calciomercato6 giorni agoCalciomercato Milan: Saelemaekers e Tomori verso il rinnovo, ma c’è il caso Pulisic
-
Calciomercato5 giorni agoCalciomercato Milan, Tare segue un fratello d’arte per la difesa
-
Calciomercato6 giorni agoCalciomercato Milan, Suzuki non convince: l’obiettivo di Tare gioca in Germania
