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Milan-Fiorentina 2-1: Leao show, doppietta e vetta della classifica per i rossoneri

Milan-Fiorentina termina 2-1: i due gol del portoghese zittiscono le critiche nei suoi confronti e spediscono i rossoneri da soli in testa alla classifica.
Un Milan falcidiato dagli infortuni affronta una Fiorentina che non è partita affatto bene in campionato. Allegri, oltre a Pulisic, Rabiot ed Estupinan, perde anche Loftus-Cheek: il tecnico rossonero schiera un 3-5-1-1 con Saelemaekers alle spalle dell’unica punta Leao. L’ex Pioli risponde con un 3-5-2 con il recuperato Kean insieme a Fazzini in attacco.
Nel primo tempo vince la noia
Il Milan non dà riferimenti in avanti: Leao e Saelemaekers svariano tantissimo svuotando l’area di rigore avversaria. I rossoneri partono forti con Tomori che calcia in curva di sinistro; a circa metà tempo, poi, Pavlovic spreca un’ottima chance di destro mandando alto. I primi 45 minuti, conclusi sul risultato di 0-0, sono veramente avari di emozioni: nessun tiro in porta effettuato da parte di entrambe le squadre. I rossoneri provano a fare la gara senza però riuscire mai ad andare neanche vicini alla porta difesa da De Gea.
Nella ripresa si accende il match
La Fiorentina alza un po’ la pressione: ci prova Nicolussi Caviglia dalla distanza con palla che non va lontano dal palo alla destra di Maignan. La gara è cambiata, al 56’, infatti, i viola passano in vantaggio sfruttando un malinteso tra Maignan e Gabbia: il portiere smanaccia un pallone che finisce addosso al difensore italiano che non può controllare, ne approfitta Gosens che insacca a porta vuota. 10 minuti dopo, un Leao fino a quel momento impalpabile, aggiusta le cose con un gran destro rasoterra che fissa il punteggio sull’1-1. Milan e Fiorentina vanno ora a fiammate nel tentativo di vincere: da registrare il destro di Dodo che termina alto; successivamente, De Gea si supera sulla zampata di Gimenez. All’85’ Parisi trattiene il messicano in area e l’arbitro, dopo un on-field review assegna il calcio di rigore: dal dischetto Leao spiazza il portiere avversario e fa 2-1. Il risultato non cambia dopo 6 minuti di recupero, la squadra di Allegri sale a 16 punti, a +1 su Inter, Napoli e Roma; i toscani, invece, sono all’ultimo posto insieme a Genoa e Pisa.

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