Calciomercato Milan, l’ex portiere avverte: «Un big ha già deciso di andar via, non vede futuro qui»

Mike Maignan è al centro del Milan di Allegri ma il suo rinnovo è lontano e c’è il serio rischio di un addio a fine stagione.

Il Milan ha costruito parte della propria identità recente intorno a Mike Maignan, portiere titolare e oggi anche capitano. Il francese si è imposto come uno dei migliori nel suo ruolo a livello europeo. Durante l’ultima estate, il Chelsea aveva tentato seriamente di acquistarlo, ma l’operazione non si è concretizzata. A spegnere le possibilità di trasferimento è stato Massimiliano Allegri, che al suo ritorno sulla panchina rossonera lo ha definito incedibile e lo ha posto come punto fermo del progetto. Una scelta che ha ribadito l’importanza del numero 16, considerato da molti un leader tecnico e carismatico.

Il contratto in scadenza nel 2026 e il rischio parametro zero

Nonostante la fiducia e il ruolo centrale nel progetto di Allegri, la questione contrattuale non può essere ignorata. Il contratto di Maignan scadrà nel giugno 2026 e la distanza tra le parti sul rinnovo resta significativa. Se non arrivasse un accordo nei prossimi mesi, il Milan correrebbe un rischio concreto: perdere il proprio capitano a parametro zero tra meno di un anno. Si tratta di un nodo delicato per la dirigenza, che deve evitare di ripetere errori già vissuti con altri calciatori importanti. Proprio su questo punto è intervenuto Simone Braglia durante la trasmissione “Maracanà” su TMW Radio, offrendo un’analisi diretta: «Ha già deciso di andare via, non vede futuro in una società dove non c’è programmazione per vincere. Se avesse voluto, avrebbe già firmato un contratto. Non credo che le cifre che chiede Maignan non siano all’altezza del suo valore».

Il rischio di un nuovo “caso Donnarumma”

L’ex portiere ha aggiunto parole ancora più dure, collegando la vicenda al passato rossonero: «È da due anni che si parla di rinnovo, andava fatto già dopo lo Scudetto. La società rischia di sbagliare come è successo con Donnarumma e tanti altri, perché poi rischi di perderlo a zero». Una presa di posizione che suona come un campanello d’allarme per i vertici del club, chiamati a decidere quanto prima. Il Milan, oggi, si ritrova davanti a un bivio: blindare il suo capitano con un rinnovo adeguato oppure aprire a un futuro senza Maignan, cercando però di evitare di arrivare a un addio senza indennizzo. Nel frattempo, Allegri continua a puntare con decisione sul francese, ma il tempo per trovare un accordo si riduce e la tensione cresce.