Perché Jimenez può davvero dire addio al Milan: il retroscena sorprende, Allegri ha preso posizione

Perché Jimenez può davvero dire addio al Milan: il retroscena sorprende. Le ultime sul terzino rossonero e il suo futuro.

La sessione estiva di calciomercato si avvia alla conclusione e in casa Milan non mancano i dossier aperti. Uno dei nomi più caldi in uscita è quello di Álex Jiménez, giovane esterno difensivo classe 2005 arrivato dalla cantera del Real Madrid. Nonostante l’esordio in prima squadra in occasione del match contro la Cremonese – subentrando a Pervis Estupiñán – il futuro del terzino spagnolo appare lontano da Milanello. Il club rossonero nutre dubbi non solo sulle sue doti tecniche, ma anche sull’affidabilità del giocatore. Durante il ritiro estivo, Jiménez è stato infatti retrocesso momentaneamente ad allenarsi con la formazione di Serie D guidata da Massimo Oddo. Il motivo? Tre ritardi consecutivi agli allenamenti, una leggerezza che non è passata inosservata allo staff tecnico e che ha fatto scattare un primo campanello d’allarme.

Il Como ci prova: trattativa in corso, ma la recompra del Real complica i piani

A mostrare interesse concreto per Jiménez è il Como, che sta cercando di chiudere un’operazione in prestito con diritto di riscatto. L’obiettivo è quello di inserire un talento in prospettiva nella rosa che affronterà la prossima Serie B. Tuttavia, la trattativa presenta diversi nodi: su tutti, la clausola di riacquisto in favore del Real Madrid, che ha mantenuto una corsia preferenziale per riportare il giocatore a casa. Il club spagnolo può infatti esercitare l’opzione per 9 milioni già quest’estate o, in alternativa, per 12 milioni nel 2026. Questa condizione rappresenta un punto delicato per il Milan, che sta valutando con attenzione se accettare la formula proposta dal Como, ben consapevole di non avere il pieno controllo del destino del ragazzo.

Il ruolo di Fàbregas e gli scenari futuri

A rendere ancora più intricata la situazione c’è il rapporto tra Jiménez e Cesc Fàbregas, tecnico del Como e connazionale del giovane. I due si conoscono bene e Fàbregas avrebbe avuto un ruolo importante nel convincere il difensore a riflettere su un possibile trasferimento al Como. Il carisma dell’ex centrocampista, unito alla possibilità di trovare maggiore spazio, ha certamente influenzato il pensiero del giocatore. Il Milan, al momento, non ha ancora preso una decisione definitiva, ma il tempo stringe. Mentre il Como resta vigile e continua a spingere, i dirigenti rossoneri devono sciogliere i dubbi su un’operazione che, tra clausole e prospettive future, può avere effetti a lungo termine. Gli ultimi giorni di mercato potrebbero essere decisivi.