Infortunio Leao, il verdetto degli esami è una mazzata per Allegri: quanto dovrà star fuori

Infortunio Leao, il verdetto degli esami è una mazzata per Allegri. Le condizioni del portoghese e i tempi di recupero.

Debutto stagionale positivo per il Milan, che in Coppa Italia ha superato con sicurezza il Bari grazie a un 2-0 maturato già nel primo tempo. A San Siro i rossoneri hanno mostrato un gioco fluido e ordinato, con buone indicazioni da parte dei nuovi arrivati. A sbloccare il match è stato proprio Rafael Leao con un colpo di testa preciso e potente. Il portoghese è assoluto protagonista della partita perché dopo pochi minuti dal primo gol stagionale, si è accasciato a terra lamentando un problema al polpaccio. Subito il cambio e, proprio in mattinata, è arrivato il verdetto degli esami a cui si è sottoposto.

Infortunio Leao, il verdetto degli esami è una mazzata per Allegri

Proprio durante la sfida contro il Bari, Leao ha lasciato il campo anticipatamente dopo aver sentito un fastidio al polpaccio destro. Gli esami a cui si è sottoposto nelle ore successive hanno dato un responso chiaro: trauma elongativo. Il Milan ha confermato l’esito con una nota ufficiale, nella quale si legge: “Rafa Leao: trauma elongativo al polpaccio destro nella gara contro il Bari. Il giocatore non sarà a disposizione per la partita contro la Cremonese e verrà valutato giorno per giorno in vista della trasferta di Lecce”. La sua assenza costringerà Allegri a rivedere l’attacco per la prossima sfida di campionato: si va verso una coppia formata da Gimenez e Pulisic. La speranza dello staff medico è quella di recuperare il portoghese per il match contro il Lecce, anche se non si prenderanno rischi inutili.

Le possibili alternative a Leao

In attesa di nuovi aggiornamenti, lo staff tecnico valuterà alternative per non perdere equilibrio e incisività nel reparto offensivo. Leao aveva dato segnali incoraggianti durante la preparazione estiva e sembrava in ottima condizione. La sua rete contro il Bari lo aveva confermato tra i più ispirati in campo. Ora l’attenzione si sposta sul recupero, con la società che monitora quotidianamente le condizioni del giocatore. Milanello rimane blindato, anche per evitare inutili pressioni sul numero 10 rossonero, considerato una pedina fondamentale per il progetto tecnico della stagione.