Rebus terzino destro per il Milan: Tare valuta alternative a Doué

Il Milan sta esplorando nuove opzioni per rafforzare la difesa, concentrandosi su giocatori promettenti e valutando le possibili alternative di mercato.

Il Milan è in piena attività di calciomercato alla ricerca di un terzino destro che possa rinforzare la linea difensiva della squadra. La dirigenza rossonera ha già identificato diversi potenziali candidati per il ruolo, mettendo in evidenza la necessità di investire in giovani talenti che possano apportare solidità e freschezza al reparto arretrato. Un nome di spicco emerso nelle ultime settimane è quello di Guéla Doué, un calciatore franco-ivoriano attualmente in forza allo Strasburgo. Tuttavia, le trattative con il club francese si sono rivelate più complesse del previsto.

La valutazione del mercato e il nuovo approccio del Milan

Il Milan ha già messo sul tavolo una proposta di 23 milioni di euro per Doué, ma lo Strasburgo ha mantenuto una posizione ferma, rifiutando di cedere il giocatore per una cifra inferiore ai 30 milioni. Questa situazione ha costretto il direttore sportivo Igli Tare a considerare altre opzioni per non compromettere il progetto tecnico della squadra. Tra i nomi considerati c’è anche quello di Wilfried Singo, un altro ivoriano che attualmente milita in Francia. Anche per Singo, però, la richiesta di trasferimento si aggira attorno ai 30 milioni di euro, un investimento che il Milan sembra riluttante a fare.

Nuovi orizzonti: alternative più accessibili

Visto il costo elevato dei suoi obiettivi principali, il Milan ha iniziato a esplorare nomi più accessibili e potenzialmente altrettanto validi per il suo progetto. Un nome che si è fatto strada nella lista di Igli Tare è quello di Jon Aramburu, un giovane talento venezuelano classe 2002 attualmente in forza alla Real Sociedad. Aramburu ha collezionato 49 presenze nella scorsa stagione, dimostrando di avere il potenziale per contribuire alla causa rossonera. Questa mossa indica un possibile cambiamento di strategia del Milan, che potrebbe puntare su giocatori meno costosi, ma con margini di crescita significativi, per rafforzare la propria rosa senza eccedere nelle spese.