Jashari vuole solo il Milan: la posizione attuale del Club Brugge

Il calciomercato estivo si infiamma: Ardon Jashari sempre più vicino al Milan, il Bruges inizia a cedere terreno nella trattativa.

Ardon Jashari, promettente centrocampista del Bruges, è al centro delle trattative di calciomercato estivo 2025, con il Milan che sembra determinato a portarlo nella propria squadra. La decisione di Jashari di non partecipare alle imminenti trasferte del Bruges sta attirando l’attenzione degli appassionati di calcio e dei media. Questa mossa, infatti, potrebbe indicare un passo decisivo verso un futuro in maglia rossonera, mentre il Bruges si trova di fronte a una scelta cruciale nel determinare il destino del suo giovane talento.

La volontà di Jashari e l’offerta del Milan

Jashari ha deciso di non partecipare all’amichevole contro i Glasgow Rangers, rimanendo nel centro sportivo del Bruges a Westkapelle. Questo gesto è visto come un chiaro segnale del suo desiderio di trasferirsi al Milan. La società rossonera ha formulato un’offerta che include una parte fissa e bonus, per un totale compreso tra 30 e 35 milioni di euro. Il Milan valuta il giocatore non solo per le sue prestazioni in Jupiler Pro League, ma anche per la sua esperienza in Champions League. Nonostante la resistenza iniziale del Bruges, il Milan ha sottolineato che questa è l’offerta finale e attende una risposta concreta, senza ulteriori rilanci.

La posizione del Bruges e le prossime mosse del Milan

Il Bruges ha mantenuto la richiesta iniziale di 35 milioni di euro, ma il fatto che Jashari sia stato escluso dagli impegni della squadra suggerisce un indebolimento della loro posizione. La Gazzetta dello Sport ha evidenziato come questa situazione ricordi la precedente trattativa tra Milan e Bruges per Charles De Ketelaere nel 2022. Nei prossimi giorni, la trattativa potrebbe concludersi con successo, permettendo a Jashari di trasferirsi a Milano. Parallelamente, il Milan sta considerando la cessione di Yunus Musah in Premier League, ma questa operazione non influenzerà l’affare Jashari, che seguirà un percorso indipendente.