Non solo Leoni sulla lista di Tare: nel mirino anche un difensore dell’Atalanta

Non solo Leoni sulla lista di Tare. Carlo Pellegatti ha rivelato infatti un nuovo nome caldo su cui il Milan starebbe ragionando.

Uno dei reparti su cui il Milan intende intervenire con decisione è senza dubbio la difesa. L’obiettivo della dirigenza è quello di ridare freschezza, solidità e brillantezza a un settore che, nella scorsa stagione, ha mostrato più di una difficoltà. Sono diversi i nomi sul tavolo delle valutazioni: oltre a quello di Leoni del Parma, profilo giovane e promettente, il Milan targato Tare starebbe considerando anche altre opzioni, sia in Italia che all’estero. La volontà è quella di costruire una retroguardia affidabile, all’altezza delle ambizioni del nuovo corso guidato da Allegri.

Non solo Leoni sulla lista di Tare: nel mirino anche un difensore dell’Atalanta

il Milan potrebbe far leva su Berat Djimsiti, attualmente all’Atalanta. Secondo il noto giornalista Carlo Pellegatti, “Occhio a Djimsiti”, suggerendo con fermezza che il club sta valutando il centrale albanese come alternativa concreta. Igli Tare mostra un interesse concreto verso questo giocatore che unisce esperienza e solidità, e avrebbe in mente una strategia pragmatica: puntare su un difensore pronto sin da subito e dal costo contenuto. Al momento la possibilità di un doppio acquisto – con Leoni sullo sfondo – non è esclusa, anche grazie al potenziale spazio che potrebbe liberarsi con la partenza di Malick Thiaw verso il Como.

Il piano del Milan sul mercato

La cessione di Thiaw garantirebbe un tesoretto da reinvestire, rendendo più agevole l’acquisizione di un centrale esperto come Djimsiti, ma non escludendo il giovane Leoni, il cui talento non passa inosservato. In più, il Milan tiene aperte le comunicazioni con l’entourage di Thiaw: dopo l’intesa tra club si attende un via libera del difensore, che dovrà valutare la sua destinazione. Se arriva il sì, la società potrà concentrarsi al meglio sulla scelta tra un acquisto più pronto e uno proiettato verso il futuro. Intanto Allegri continua a monitorare l’evoluzione del dossier, confidando in una difesa equilibrata che combini fisicità, spessore mentale e prospettiva.