Calciomercato

Xhaka la prima scelta, ma il Milan valuta alternative: il piano B di Tare

18 Giugno 2025

Granit Xhaka esulta durante una partita con la nazionale svizzera

Xhaka la prima scelta, ma il Milan valuta alternative. Le ultime indiscrezioni hanno rivelato il possibile piano B di Tare.

l mercato rossonero per l’estate 2025 entra nella fase decisiva. Massimiliano Allegri ha chiesto rinforzi di qualità per il reparto mediano, elemento cruciale del progetto tecnico. La dirigenza, guidata da Igli Tare sotto l’ombrello della proprietà, ha messo in lista obiettivi sia internazionali sia italiani. La stabilità e l’equilibrio del centrocampo restano al centro delle attenzioni in vista della prossima stagione.

Piano B se sfuma Xhaka, occhi puntati in Serie A

Se l’arrivo di Granit Xhaka dovesse saltare, il Milan ha già pronta un’alternativa a sorpresa. Secondo MilanLive, la dirigenza rossonera avrebbe individuato in casa Bologna un profilo d’esperienza e rendimento per sostituire lo svizzero. Si tratta di Lewis Ferguson, centrocampista scozzese classe 1999, considerato bandiera del club emiliano. Allegri avrebbe apprezzato la sua capacità di inserimento e di gioco in mediana. L’offerta potrebbe superare i 25 milioni di euro, con possibile inserimento di Tommaso Pobega come pedina d’abbassamento del costo. Il Bologna chiede almeno 12 milioni per Ferguson ma potrebbe scendere a 9 milioni se l’ex rossonero andasse in contropartita fissa.

Le conseguenze sul progetto tecnico del Milan

Una mossa su Ferguson conferirebbe al Milan un mediano affidabile, capace di garantire equilibrio e qualità. Il club troverebbe un giocatore già pronto per la Serie A, utile per il pressing e la circolazione palla voluta da Allegri. L’eventuale inserimento di Pobega nel pacchetto potrebbe abbassare il dispendio economico e alleggerire la rosa, offrendo spazi e minuti a giovani. Un eventuale accordo condurrebbe la trattativa in breve tempo a una chiusura, autorizzando Tare a concentrarsi su altri reparti con risorse aggiuntive. Il confronto tra Bologna e Milan si dimostra ormai sul punto di entrare in una fase calda, da monitorare con attenzione.