Il primo affare del Milan può essere a parametro zero: primi contatti

Il primo affare del Milan può essere a parametro zero. Il Corriere dello Sport riferisce di primi contatti già avvenuti per il giocatore.

Il Milan è pronto a ripartire con Tare al timone. Le prime parole dell’ex Lazio in rossonero hanno subito chiarito le grandi ambizioni del club. Non sorprende, quindi, l’accelerata nelle ultime ore nella ricerca del nuovo allenatore. Secondo Sky, la scelta potrebbe essere ufficializzata entro le prossime 48 ore, segnalando la volontà della società di avviare un progetto solido e ambizioso. Questo cambio di passo dimostra come il Milan voglia tornare rapidamente competitivo, puntando su un tecnico capace di guidare la squadra verso nuovi traguardi importanti.

Il Milan ha un piano per la fascia sinistra: il nome in corsa con o senza Theo

Tare già al lavoro: si punta un parametro zero

Tare è già al lavoro per costruire un Milan vincente, e si registrano le prime mosse di mercato. Circola infatti voce che l’ex Lazio stia monitorando con grande attenzione un profilo interessante, capace di vestire la maglia rossonera a parametro zero. Questa strategia potrebbe rivelarsi molto vantaggiosa per la società, che punta a rinforzare la rosa senza investimenti eccessivi. L’obiettivo è quello di aggiungere qualità e esperienza, preparando così una squadra competitiva pronta a tornare protagonista sia in Italia che in Europa.

Idea Milan a parametro zero: primi contatti

Il Milan – scrive Il Corriere dello Sport – ha avviato i primi sondaggi per valutare la possibilità di ingaggiare Firpo a parametro zero. Il giocatore, che ha già esperienza in Serie A e Liga, potrebbe rappresentare un’opzione interessante per la fascia sinistra, soprattutto in caso di partenza di Theo Hernández. La dirigenza rossonera è consapevole della concorrenza, ma è determinata a fare il possibile per assicurarsi le prestazioni di Firpo. Diverse squadre, tra cui Everton, Crystal Palace e West Ham, hanno manifestato interesse per Firpo, ma anche club spagnoli come Real Betis e Atlético Madrid stanno monitorando la situazione.