Ricci-Milan, una contropartita per convincere il Toro

Trattare con il presidente Cairo non è mai facile, ma il Milan è pronto ad inserire una contropartita che potrebbe piacere ai granata: trattativa possibile in estate?

Il Milan di Sergio Conceiçao ha, ormai, solo un appuntamento in testa: la finale di Coppa Italia contro il Bologna del 14 maggio. Tutta la stagione passa da quella gara lì, anche perché in campionato i rossoneri sono a distanza siderale dalle posizioni nobili della classifica e l’unico modo per qualificarsi in Europa è vincere il trofeo domestico. In questi giorni bisognerà valutare le condizioni Luka Jovic, che ha alzato bandiera bianca nel riscaldamento di ieri per un dolore lombare; se si dovesse fermare proprio in questo momento, sarebbero davvero un peccato per il serbo, grande protagonista delle ultime settimane.
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Il futuro dei rossoneri

Ovviamente, la società sta già facendo delle valutazioni sul prossimo futuro del club. Se anche dovesse arrivare la vittoria in Coppa Italia, non si possono dimenticare le difficoltà di una stagione tortuosa, condizionata da un cambio in panchina a fine dicembre e con tante delusioni accumulate lungo il cammino. La dirigenza, da mesi ormai, sta cercando un nuovo direttore sportivo per iniziare a programmare la prossima annata, ma ancora la soluzione del giallo sembra lontana: i colloqui con Tare ci sono stati, ma Furlani sembra intenzionato ad aspettare la fine del campionato per incontrare D’Amico dell’Atalanta. Nel frattempo, il club di via Aldo Rossi comincia a muovere i primi pezzi sul mercato: occhi sul centrocampista Samuele Ricci.

La contropartita per abbassare il prezzo di Ricci

I tifosi rossoneri sanno benissimo che trattare con Urbano Cairo, presidente del Torino, non è affatto facile: la trattativa per Belotti insegna. I granata chiedono 35 milioni per cedere il proprio capitano, una cifra molto alta per una squadra come il Milan che non disputerà la prossima Champions League. La dirigenza potrebbe decidere di inserire una contropartita per far scendere il prezzo del regista italiano: bisognerà vedere se Adli e Pobega torneranno alla base dopo i rispettivi prestiti, potrebbero interessare al Torino. L’idea del club di via Aldo Rossi, però, è un’altra: vorrebbe inserire Terracciano nella trattativa, valutandolo tra i 7 e gli 8 milioni di euro; vedremo se i granata apprezzeranno la proposta rossonera e se Ricci diventerà un nuovo giocatore del Diavolo.