Dalla Juve al Milan, Paratici “firma” il primo colpaccio rossonero: “pronti” 30 milioni per chiudere l’affare

Dalla Juve al Milan, Paratici “firma” il primo colpaccio rossonero. La voce di mercato che potrebbe rivoluzionare il mercato.

In vista di una stagione che si preannuncia come un punto di svolta, il Milan sembra intenzionato a rinnovare profondamente la propria rosa. Il club rossonero, dopo due anni di risultati insoddisfacenti, è deciso a intraprendere nuove strategie, puntando su figure professionali di alto livello che garantiscano esperienza e conoscenza approfondita del panorama calcistico, non solo italiano. Questa nuova direzione sembra essere incarnata dalla figura di Fabio Paratici, preferito per la carica di direttore sportivo, che potrebbe portare sulla panchina rossonera un profilo decisamente a sorpresa, lontano dai nomi circolati nelle ultime settimane.

Una dirigenza in fermento

Il Milan si prepara a salutare una fase di tentativi ed esperimenti, orientandosi verso una gestione caratterizzata da stabilità e competenza. Fabio Paratici, ex Juventus, emerge come la figura ideale per guidare la rivoluzione sportiva del Milan. L’interesse per il dirigente si fa strada tra le varie opzioni considerate, superando anche l’ipotesi Igli Tare, precedentemente favorita da Zlatan Ibrahimovic. L’incontro tra Paratici e l’amministratore delegato del Milan a New York pare definire una strada comune da percorrere, preludio a una ristrutturazione che includerà la selezione del nuovo allenatore e la pianificazione della strategia di mercato. Non è poi da sottovalutare l’ultima voce riguardante il futuro di Ibra al Milan.

Dalla Juve al Milan, Paratici “firma” il primo colpaccio rossonero

Al centro della nuova visione milanista c’è anche il rafforzamento della squadra, in particolare attraverso l’acquisto di un centrocampista. Samuele Ricci, del Torino, è stato a lungo nel mirino del club, ma il recente rinnovo di contratto con il Torino e l’aumento del costo del suo cartellino complicano l’affare. Di fronte a questi ostacoli, il Milan valuta alternative, tra cui spicca Nicolò Rovella della Lazio. Il giovane centrocampista, attualmente in prestito con obbligo di riscatto dalla Juventus, ha notevolmente aumentato il proprio valore grazie a prestazioni convincenti, rendendosi un candidato attraente per i rossoneri. Il club capitolino dovrà infatti versare ai bianconeri 17 milioni a giugno, e il Milan con un’offerta da 30 milioni – scrive Milanlive.it – potrebbe strapparne il sì ai rossoneri, sempre che da qui fino al termine della stagione la sua valutazione non aumenti.