Milan, terremoto in società: un big a rischio addio

La situazione potrebbe precipitare da un momento all’altro: un dirigente rischia di saltare.

Mentre il calciomercato potrebbe far tornare a Milano uno dei giocatori più amati dai tifosi negli ultimi anni, in società sta succedendo di tutto. La situazione non è mai stata troppo serena in realtà, già il passaggio da Elliott a RedBird aveva e ha molti punti d’ombra. Inoltre Cardinale, probabilmente data la sua scarsa conoscenza del calcio, non è mai stato in grado di dare una linea vera e propria. Inoltre il Presidente Scaroni sembra ormai svuotato di ogni potere e sembrerebbe essere diventata una statuina, inoltre un dirigente potrebbe salutare a breve.

Ibra ai saluti?

Inizialmente sembrava che il Proprietario italoamericano avesse deciso di dare pieni poteri a Zlatan Ibrahimovic. Infatti lo stesso Ibra aveva accompagnato Cardinale a Londra per discutere con Fabio Paratici e Igli Tare, in modo da decidere quale dei due profili fosse il migliore. Ibrahimovic aveva espresso una preferenza per l’ex Lazio, ma in pochi giorni la situazione è cambiata. Giorgio Furlani è volato a New York e ha convinto Cardinale a farsi delegare interamente la scelta del DS. Questa mossa non è piaciuta ad Ibra, che ha inteso il tutto come un declassamento.

Milan Futuro: un fallimento targato Ibra

Il Milan Futuro sta disputando un campionato pessimo e ha concrete possibilità di retrocedere inc Serie D. Il fallimento sarebbe tutto da impiutare allo svedese in quanto era lui il delegato da RedBird per la tutela del settore giovanile. La gestione sarebbe stata però imbarazzante con la squadra che, nonostante gli investimenti economici e di tempo fatti, potrebbe compiere la retrocessione dal professionismo al dilettantismo, cosa che causerebbe pesanti ripercussioni economiche sul Milan.