News
“Non si può andare avanti così”, Pellegatti lancia l’allarme dopo Milan-Lazio: “Bisogna prendere una decisione”

“Non si può andare avanti così”, Pellegatti lancia l’allarme dopo Milan-Lazio. Le parole del giornalista aprono il dibattito sui rossoneri.
La sconfitta del Milan contro la Lazio ha decisamente aperto, come mai prima in stagione, un vero e proprio processo sui rossoneri. La terza sconfitta consecutiva non può più essere considerata un caso, anzi, è la profonda dimostrazione di quanto le cose stiano precipitando. Un segnale inequivocabile che la squadra e la società sono in un momento di crisi. A rendere la situazione ancora più delicata, emerge l’ultima indiscrezione che parla di una crescente tensione tra Ibrahimovic e Furlani, un conflitto che potrebbe avere ripercussioni importanti sull’ambiente rossonero. La pressione cresce, e il futuro del Milan sembra sempre più incerto.
Milan contestato a San Siro, Carlo Pellegatti prende posizione
Il futuro del Milan è sempre più avvolto nel mistero, e non potrebbe essere altrimenti vista la situazione attuale. La squadra è stata subissata di fischi a San Siro in una contestazione che va avanti da un po’ e che non accenna a placarsi. Carlo Pellegatti, dopo la gara contro la Lazio, ha analizzato la situazione offrendo un punto di vista decisamente importante. Le sue parole e la sua analisi rappresentano un quadro della situazione decisamente poco felice e al contempo poco rassicurante per il futuro.
L’analisi di Pellegatti è forte e chiara
“Mi dispiace veramente. Mi dispiace veramente per il cuore dei ragazzi. In 10, con un’atmosfera molto difficile, vista la contestazione feroce, pesante durante tutta la partita nei confronti della società, nei confronti della proprietà, nei confronti di Gerry Cardinale, pur rischiando di subire gol già nei primi sei minuti”. Esordisce così Carlo Pellegatti nel consueto video di analisi post-gara del Milan. Ha proseguito poi sottolineando: “Ha tolto a un certo punto Musah mettendo João Félix con solo Fofana, quindi anche l’allenatore sinceramente ci sembra in grandi difficoltà a leggere la partita e a sistemare la squadra. Io non so cosa succederà adesso, ma nonostante tutto questo, in 10 uomini i ragazzi del Milan, i vecchi cuori del Milan, hanno lottato, hanno cercato, anche se giocavano in 10 contro 0 e ogni volta la Lazio poteva potenzialmente creare un pericolo”. Conclude poi sul tema contestazione: “Cardinale vattene’ è diventato il ritornello di questa stagione. Dobbiamo prendere atto che, indipendentemente da questi cori, Cardinale non mi sembra abbia nessuna intenzione di andarsene, anche se ormai da due mesi riceve questo invito, e neanche tanto sussurrato, dalla curva. E allora io, che vado a vedere il Milan, spero che succeda qualcosa.”

-
Calciomercato4 giorni ago
Dopo Modric, Tare punta a tre nuovi affari per il Milan: i nomi in lista
-
Calciomercato3 giorni ago
Dopo Modric, un altro big del Real Madrid nel mirino: il croato può essere la chiave
-
Calciomercato6 giorni ago
Leao nel mirino di Conte: tra le ipotesi anche uno scambio tra Milan e Napoli
-
News2 giorni ago
Il futuro di Camarda al Milan potrebbe cambiare: la mossa del suo agente
-
Calciomercato3 giorni ago
Dopo Reijnders, un’altra cessione in casa Milan: quanto incasserà il club
-
Calciomercato7 giorni ago
Il Milan valuta alternative a Maignan: tra le opzioni, anche un profilo low cost
-
Calciomercato4 giorni ago
Donnarumma potrebbe tornare al Milan, lo ha detto il suo agente
-
Calciomercato5 giorni ago
Tare punta al Liverpool per il vice Gimenez: la mossa per anticipare Antonio Conte