“Non mi convince”, Pellegatti lancia “l’allarme” sul futuro del Milan: la “rivelazione” sul nuovo tecnico rossonero divide la piazza

“Non mi convince”, Pellegatti lancia “l’allarme” sul futuro del Milan. La rivelazione del giornalista sul nuovo tecnico rossonero è forte.

In casa Milan è tempo di bilanci, anche se la stagione non è ancora terminata. Cardinale, in primis, sta riflettendo sulle prossime mosse da compiere, dopo le recenti batoste incassate dalla squadra, sia in campionato che in Champions League. Proprio in queste ore è emerso un retroscena decisamente interessante, che vede il proprietario rossonero spostare tutte le sue attenzioni su un ex nerazzurro, a cui potrebbe affidare il futuro del Milan. Oltre a ciò, il tema mercato resta sempre caldo, sia per quanto riguarda i possibili innesti in campo che per un possibile cambio di allenatore, con vari scenari ancora da definire.

Conceicao si gioca la panchina: le prossime mosse

Il futuro di Conceicao appare strettamente legato ai prossimi impegni del Milan, con la sfida di giovedì in campionato contro il Bologna e quella di fine settimana contro la Lazio. La posta in palio è altissima, e le scelte future della società dipenderanno in gran parte dai risultati che la squadra otterrà in queste due partite cruciali. Molti nomi sono già stati accostati alla panchina del Milan, ma Carlo Pellegatti ha rivelato un dettaglio che non può essere ignorato, suggerendo che la dirigenza sta valutando con attenzione ogni aspetto, anche quelli meno evidenti, prima di prendere una decisione definitiva.

Pellegatti su Conceicao e il nuovo tecnico rossonero

Carlo Pellegatti, sul proprio canale YouTube ha parlato di Milan e del futuro di Conceicao. Le sue parole rendono un quadro molto preciso della situazione, mettendo in luce aspetti decisamente importanti. In particolare ha affermato: “Sérgio Conceicao non mi convince a livello di scelte nella partita, ma non dobbiamo dimenticare quanta passione ci metta e quando si dedichi alla squadra. E la squadra è con lui, come si è visto a Torino. Si parla già di Conte al Milan, qualcuno invoca Gasperini, ci sono gli Allegriani e i Sarriani. Vediamo se finalmente troveranno un allenatore italiano che possa far tornare il Milan ai suoi livelli. Ma non guardiamo già avanti”.