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Milan, nuova contestazione degli ultras: volano parole pesantissime

Settimana di tensioni, prestazione deludente: il Milan cade a Torino
La settimana che ha preceduto la trasferta del Milan a Torino è stata caratterizzata da un’atmosfera tutt’altro che serena. Tra l’eco di possibili acquisti clamorosi e la prospettiva di un esodo dei giocatori chiave, i rossoneri hanno vissuto in un clima quasi irreale e di totale incertezza. È plausibile che la situazione anomala all’interno di Milanello abbia influenzato la prestazione contro il Torino, segnata soprattutto da una marcata mancanza di concentrazione da parte dei giocatori. La partita ha avuto un inizio disastroso per il Milan, con l’autogol di Thiaw dopo soli cinque minuti e il rigore fallito da Pulisic, vittima della giornata di grazia di Milinkovic-Savic. Un vero peccato per entrambi gli episodi, perché nel primo tempo i rossoneri hanno a tratti mostrato la loro superiorità rispetto al Torino, creando gioco e occasioni. Il protagonista assoluto dei primi 45 minuti è stato senza dubbio il portiere granata, autore di un intervento prodigioso sul rigore e di una parata altrettanto spettacolare su un potente tiro di Gimenez. La seconda frazione di gioco scorre senza particolari sussulti fino al settantesimo minuto, quando Joao Felix colpisce un palo fragoroso. Da quel momento in poi, la partita si accende improvvisamente: al 74′, Reijnders pareggia i conti con un tiro potente dalla distanza, ma appena tre minuti dopo, al 77′, Gineitis riporta in vantaggio i granata. La crisi del Milan si fa ora profonda, e il destino di Conceiçao sembra appeso a un filo.
Sconfitta a Torino, la Curva insorge: “Fuori gli attributi” e “Andate a lavorare”
Al termine della partita contro il Torino, conclusasi con una sconfitta, i tifosi della Curva si sono rivolti ai giocatori, che si erano avvicinati al settore ospiti, con un coro che li invitava a trovare un’occupazione. Le critiche della tifoseria non si sono limitate alla squadra, ma hanno coinvolto anche la dirigenza. Già durante il corso della partita, i sostenitori avevano espresso il loro disappunto, incitando i giocatori a dimostrare maggior carattere.
Dura contestazione della Curva Sud: “Società inesistente, giocatori indegni”
La Curva Sud Milano ha espresso la propria dura posizione attraverso i canali social, definendo l’ennesima sconfitta come uno spettacolo indecoroso, frutto di una società priva di una visione e di una programmazione. Dopo la partita contro il Torino, conclusasi con una sconfitta, i tifosi della Curva hanno rivolto ai giocatori, che si erano avvicinati al settore ospiti, un coro che li invitava a cercarsi un impiego. Le critiche della tifoseria non si sono limitate alla squadra, ma hanno coinvolto anche la dirigenza. Durante la partita, i sostenitori avevano già manifestato il loro dissenso, esortando i giocatori a dimostrare maggiore grinta. Attraverso i propri account social, la Curva Sud Milano ha diffuso il seguente messaggio: “Dopo i risultati negativi contro Zagabria, Rotterdam e l’eliminazione, ci aspettavamo di vedere un Milan determinato e combattivo. Invece, abbiamo assistito a un’altra sconfitta vergognosa, causata da una società assente e priva di piani, da errori inaccettabili anche a livello amatoriale e da giocatori che non meritano di indossare la nostra maglia, nemmeno negli spogliatoi del Milan Store. Vergogna!‘”

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