Milan, dopo il mercato è tempo di rinnovi. La situazione di Maignan, Reijnders, Pulisic e Theo

Archiviata la fragorosa sessione di mercato invernale rossonera ora è il momento di pianificare per il futuro. La situazione di quattro pilastri della rosa è sostanzialmente diversa.

Il Milan ha chiuso il mercato invernale con operazioni mirate, ma il lavoro della dirigenza non si ferma. Oltre a pianificare la prossima stagione, l’attenzione si concentra sui rinnovi dei giocatori chiave. La strategia del club punta a consolidare il gruppo principale, evitando situazioni complicate in estate dovute all’interesse di altri club. L’obiettivo è garantire continuità tecnica e proteggere gli asset più importanti, considerando l’interesse di diversi top club europei. La proprietà ha già dato il via libera per investire sugli stipendi di alcuni elementi fondamentali, mentre per altri la situazione appare più complicata.

I più vicini

Le trattative per i prolungamenti di Mike Maignan, Tijjani Reijnders e Christian Pulisic sono già in corso. Il portiere francese, ormai leader della squadra, è vicino a firmare un contratto fino al 2029 con un ingaggio di circa 5 milioni di euro a stagione. Per Reijnders l’accordo sembra a un passo, con un prolungamento fino al 2029 più un’opzione per un’ulteriore stagione e uno stipendio da 3,5 milioni di euro annui. Qualche dettaglio in più da sistemare per Pulisic, ma la volontà delle parti lascia presagire un esito positivo. Il club considera questi tre giocatori centrali per il futuro, motivo per cui si sta cercando di chiudere le trattative in tempi rapidi.

La situazione Theo Hernadez

Situazione diversa per Theo Hernandez. Il terzino francese, uno dei leader tecnici della squadra, non ha ancora trovato un’intesa con il Milan. La richiesta dell’entourage si aggira sui 7 milioni di euro a stagione, una cifra che il club non è disposto a garantire al momento. Prestazioni altalenanti e una situazione contrattuale più complessa hanno spinto la dirigenza a prendere tempo. Il rischio di un’eventuale cessione estiva esiste, soprattutto se non si troverà un punto d’incontro nelle prossime settimane.