Addio al Milan ormai ufficiale, il rossonero lascia Milanello: l’annuncio non lascia più dubbi, è fatta

Addio al Milan ormai ufficiale, il rossonero lascia Milanello. L’ultimo annuncio non lascia dubbi, ecco cosa è accaduto nelle ultime ore.

Le ultime ore di mercato sono senza dubbio le più intense e cariche di tensione, sia per i colpi in entrata che per quelli in uscita. Il Milan, in queste ultime ore, è scatenato, portando a casa, dopo Gimenez, un altro campione dal profilo internazionale. Non solo entrate, però, ma anche cessioni: una in particolare è ormai ufficiale, soprattutto dopo l’ultimo annuncio. La dirigenza rossonera sta completando il quadro, cercando di bilanciare il rafforzamento della rosa con le necessarie operazioni in uscita, in vista di una seconda parte di stagione ancora tutta da scrivere.

Due nuovi acquisti e una dolorosa cessione: i dettagli

Ibra, Moncada e Furlani sono davvero senza freni, perché proprio nelle ultime ore sono emersi anche i dettagli dell’accordo trovato con la Fiorentina per il trasferimento in rossonero di uno dei talenti viola. A rendere forse la giornata di oggi più amara, nonostante l’annuncio ufficiale dell’acquisizione di Santiago Gimenez, arriva l’ormai definitiva cessione di un rossonero. La dirigenza rossonera sta lavorando senza sosta per rafforzare la squadra, ma questa cessione segna un capitolo importante nella gestione del mercato, con il Club pronto a concentrarsi sulle nuove sfide, tra arrivi e partenze.

Addio al Milan ufficiale: l’annuncio non lascia dubbi

Le strade del Milan e di Davide Calabria si separano. A seguito di un percorso comune lungo 18 anni, caratterizzato dalla crescita nel settore giovanile fino al raggiungimento della fascia di capitano della prima squadra, il difensore ha trasferito le proprie prestazioni sportive al Bologna. Il comunicato ufficiale del club sottolinea la gratitudine verso il giocatore per l’impegno, la professionalità e l’attaccamento dimostrati, augurandogli successi personali e sportivi nel prosieguo della carriera. Il suo trasferimento si inserisce in un contesto di inevitabile evoluzione sia per il giocatore che per la squadra, che ora dovrà far fronte alla sua assenza, sostituendolo opportunamente.