Calabria e Conceicao a muso duro al fischio finale! Ecco cosa è successo

Dopo il clamoroso ribaltone nel finale di partita che ha dato al Milan un 3-2 totalmente insperato, ecco che partono parole grosse tra Davide Calabria e Sergio Conceicao trattenuto dagli altri giocatori rossoneri. Cosa è successo?

Si è appena conclusa una sfida ricca di emozioni tra Milan e Parma, con i rossoneri che hanno trionfato per 3-2 grazie a una rete decisiva di Chukwueze nei minuti finali.

La partita, però, non sarà ricordata solo per la spettacolare rimonta, ma anche per un acceso scontro in campo tra il tecnico del Milan, Sérgio Conceição, e il capitano Davide Calabria, immortalato dalle telecamere al termine del match.

Lo scontro

L’episodio si è verificato subito dopo il triplice fischio, quando i due sono stati visti discutere animatamente a muso duro. Le immagini di DAZN hanno mostrato una scena surreale, con alcuni compagni di squadra e membri dello staff costretti a intervenire per separare i due. A sorprendere è stato il fatto che lo scontro sia nato proprio mentre il Milan andava a festeggiare l’ insperata rimonta sotto la curva.

Il prologo

Davide Calabria, dopo aver disputato una partita sotto la media, era stato sostituito da Conceicao al minuto 77 per fare spazio a Luka Jovic nel tentativo di trovare il vantaggio con il punteggio fermo sull’ 1-1. La partita poi ha preso un percorso davvero inaspettato e, a quanto pare, Calabria si è comunque legato al dito la sostituzione. Nel concitato finale l’ adrenalina è salita e ha fatto esplodere una situazione che covava da alcuni minuti. Analizziamola.

Perché?

Secondo quanto emerso, il capitano rossonero si sarebbe infuriato dopo la sua sostituzione, prendendo a calci oggetti vicino alla panchina. Questo gesto avrebbe acceso gli animi del tecnico portoghese che, dopo essersi inizialmente trattenuto, ha affrontato Calabria sul campo al termine della partita. I due hanno dato vita a un acceso litigio, visibile a tutti i presenti, in un momento di evidente tensione. Ora toccherà alla società gestire internamente quanto accaduto, cercando di riportare serenità in un gruppo che, al netto di queste tensioni, ha dimostrato carattere e determinazione sul campo.