Milan, clamorosa presa di posizione della Curva Sud: “È inaccettabile, così non andiamo allo stadio”

Milan, clamorosa presa di posizione della Curva Sud: “È inaccettabile, così non andiamo allo stadio”. Tifosi sul piede di guerra, è polemica.

I tifosi del Milan sono in subbuglio e il clima è teso. Lo scontro con la dirigenza e la squadra è diretto, forte e incisivo. Nonostante la vittoria sul campo del Como, che ha offerto un po’ di respiro, le polemiche esterne continuano a infiammarsi, mettendo sotto pressione il club.

Il nuovo allenatore, Conceição, è consapevole della delicatezza del momento e sta cercando di tenere unita la squadra. Le prossime partite, ravvicinate e decisive, potrebbero segnare in modo netto il futuro della stagione, e Conceição sta lavorando per preparare al meglio i suoi giocatori.

La Curva Sud arma la polemica: “E’ inaccettabile, così non andiamo allo stadio”

La Curva Sud, però, non intende fare sconti. Con un messaggio duro e determinato, ha fatto sentire la propria voce, dicendo chiaramente: “È inaccettabile, così non andiamo allo stadio”. Un avvertimento che fa capire quanto la pazienza dei tifosi stia raggiungendo il limite, alimentando ulteriormente il clima di tensione. La situazione è decisamente forte, e il clima pesante. Le prossime mosse del tifo organizzato rossonero sono inevitabilmente sotto osservazione, dopo la forte presa di posizione.

La Curva Sud è sul piede di guerra: ecco perché

La situazione attorno al Milan è decisamente calda, vibrante e proprio in queste ore piena di tensione. La Curva Sud alza i toni e annuncia qualcosa di importante, un gesto forte a fronte di una situazione che i tifosi reputano inaccettabile.  Il comunicato è decisamente duro e annuncia le prossime mosse della parte più calda della tifoseria rossonera. La decisione è definitiva e non appaiono possibilità all’orizzonte perché la situazione possa cambiare. La Curva Sud Milan, insieme all’Associazione Italiana Milan Club (AIMC), ha annunciato di disertare la trasferta allo Juventus Stadium, definendo tale mossa una reazione alle modalità di vendita dei biglietti imposte dalla società bianconera. Il cuore della questione risiede nella necessità di iscriversi al sito della Juventus per poter procedere all’acquisto dei biglietti, oltre all’obbligo di possedere la tessera del tifoso, la quale, stando alle affermazioni dei gruppi di tifosi, risulta essere efficace solo in rari casi e non consente il cambio nominativo. Le ragioni dietro alla decisione di non partecipare alla trasferta sono chiare: i tifosi del Milan percepiscono questa modalità di vendita come penalizzante, in quanto complica notevolmente la loro possibilità di seguire la squadra in un appuntamento tanto importante. La richiesta implicita è quella di rendere più accessibile e meno burocratica la procedura di acquisto dei biglietti per i settori ospiti, facilitando così la vita ai sostenitori che desiderano seguire la propria squadra anche fuori casa. Oltre a comunicare la loro decisione, la Curva Sud e l’AIMC hanno esteso il loro invito a tutti i tifosi rossoneri, incoraggiando anche loro a non acquistare biglietti per il settore ospiti dello Juventus Stadium. Questo atteggiamento collettivo si propone di inviare un messaggio chiaro alla società ospitante, esprimendo il disappunto generale per le politiche adottate riguardo alla vendita dei biglietti.

La Curva Sud lancia un messaggio a tutti, al Milan compreso

La Curva Sud, cuore pulsante del tifo organizzato del Milan, non si è limitata alla presa di posizione in vista del match contro la Juve. Il gruppo organizzato dei tifosi rossoneri ha ufficialmente annunciato attraverso il suo account Instagram che non parteciperà alla trasferta del 29 gennaio in Croazia, per l’ultima giornata della fase a gironi della Champions League 2024-25. Questa decisione senza precedenti bianco ha messo in luce le complessità poste dalle nuove modalità di gestione della biglietteria per le partite fuori casa, introducendo ostacoli agli abituali preparativi dei tifosi. Il fulcro della questione risiede nelle recenti modifiche apportate alle procedure di acquisto e gestione dei biglietti per le competizioni europee. Secondo il comunicato della Curva Sud, queste novità hanno reso particolarmente complicato per i gruppi organizzati di tifosi prepararsi adeguatamente per seguire la squadra in trasferta. Tradizionalmente, queste comunità di sostenitori svolgono un ruolo cruciale nell’organizzazione delle trasferte, inclusa la distribuzione dei biglietti, garantendo che il sostegno per la squadra sia forte e coordinato. La Curva Sud sottolinea la necessità che la società rossonera intervenga per trovare una soluzione che faciliti la partecipazione dei tifosi alle trasferte future, preservando così una pratica che rafforza il legame tra squadra e sostenitori.

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Prospettive future e aspettative

L’appello lanciato dalla Curva Sud non sollecita solo una risposta immediata da parte della società del Milan ma invita anche a una riflessione più ampia sulle politiche che regolano la partecipazione dei tifosi alle partite esterne. La speranza espressa è quella di un dialogo costruttivo che permetta di trovare un equilibrio tra le esigenze di sicurezza e praticità nella gestione dei biglietti e il desiderio dei tifosi di continuare a supportare attivamente la loro squadra, indipendentemente dalla sede della partita.