Una settimana da Sergio Conceicao. Ecco come si ribalta il Milan in sette giorni

Il secondo tecnico portoghese stagionale ha ribaltato il mondo Milan, laddove il primo aveva fallito. In soli sette giorni i rossoneri sembrano aver lavato via le scorie dei precedenti mesi, soprattutto dalla loro testa. La settimana clamorosa di Sergio Conceicao.

In questi giorni a Milano e non solo, nella metà dei discorsi calcistici italici, risuona un solo nome: Sergio Conceicao. Bella sua settimana piena da tecnico del Milan ha già portato a casa un trofeo e ribaltato il mondo Milan.

Ma quali sono stati i passi di questo allenatore che, in pochi giorni, è diventato il nuovo protagonista della scena calcistica italiana? E quanto è dovuto al tempismo, al talento, alla mentalità o anche alla fortuna?

Lasciare il segno

Sergio Conceicao ha reso indimenticabili i suoi primi giorni come allenatore del Milan, conducendo la squadra alla vittoria della Supercoppa Italiana in Arabia Saudita. Un successo ancor più dolce considerando che è stato ottenuto battendo storici rivali come la Juventus e l’Inter, per di più entrambe le volte in rimonta! Il tutto, tra momenti di gioia condivisa con la squadra, lacrime, sigari, balli e dovuti ad una persistente alta febbre.

Lavoro e testa

Ritornato in Italia con il trofeo, Sergio Conceicao non ha perso tempo a ricordare ai suoi giocatori che, nonostante il successo, il cammino per raggiungere gli obiettivi prefissati è ancora lungo. I metodi dell’allenatore sembrano essere imperniati sul lavoro assiduo e meticoloso, con un uso intensivo di sessioni video e allenamenti intensivi (raddoppiati già a Riad almeno primo giorno sul campo), senza tralasciare colloqui individuali con i giocatori per capire ed ascoltare. Decisioni chiare ed un pizzico di fortuna hanno fatto il resto.

Un leader

Anche scelta di Mike Maignan come nuovo capitano rivela il desiderio di Sergio Conceicao di avere a fianco figure chiare e carismatiche, in grado di interpretare al meglio le sue direttive e di essere punti di riferimento per il resto della squadra. La leadership del portoghese è estrinsecata da un approccio diretto e sincero, senza alcuna maschera, che sembra essere già essere molto apprezzata all’interno dello spogliatoio milanista. Per gli schemi non c’era un granché tempo e Sergio Conceicao l’ha capito subito andando ad agire su aspetti più che fondamentali nello sport ad altissimo livello: le motivazioni e la mentalità. Se il buongiorno si vede dal mattino…