Fonseca-Theo, non è finita. La situazione e la posizione del Milan

Nonostante l’ingresso (obbligato) in campo alla mezz’ora di Verona-Milan per sostituire l’acciaccato Leao, la situazione tra Theo ed il tecnico sembra ancora lontana dall’essere risolta.

In un mondo calcistico dove le dinamiche di squadra si intrecciano spesso con le prestazioni individuali, il Milan si trova attualmente al centro di un dibattito che non riguarda solo i risultati sul campo, ma anche le relazioni all’interno dello spogliatoio.

Esempio principe della problematica è Theo Hernandez, il terzino francese riconosciuto per le sue indubbie qualità ma che oggi si trova in una posizione delicata, essendosi visto preferire Alex Jimenez nelle ultime partite. Questa decisione dell’allenatore del Milan, Paulo Fonseca, apre a riflessioni sulle dinamiche di gestione del gruppo e sul futuro di Hernandez con la maglia rossonera.

La scelta di Fonseca

Paulo Fonseca ha chiarito la sua filosofia basata sull’atteggiamento e l’applicazione sia in allenamento che in partita, posizionando queste qualità al centro delle sue decisioni per la formazione titolare. Questa scelta ha portato a sostituire un giocatore di indiscusso talento ma decisamente appannato come Hernandez col classe 2005 Alex Jimenez, scelta che ha sorpreso, ma fino ad un certo punto. A Verona seconda panchina consecutiva per Theo che però, causa infortunio di Rafa Leao e alternative non adeguate ha giocato più di un ora da subentrato senza squillo ma senza neanche errori pesanti.

Una stagione complessa

Theo Hernandez ha avuto un avvio di stagione travagliato, rientrando a Milanello solo ad agosto e trovandosi dapprima in panchina. Malgrado ciò, ha ripreso la sua posizione di titolare alla ricerca della miglior forma fino a raggiungere traguardi significativi, come eguagliare il record di Maldini per gol segnati in Serie A da un difensore del Milan. Nonostante questo record, le ultime settimane hanno visto un cambiamento nella sua posizione all’interno delle gerarchie della squadra.

Situazione attuale

Fonseca, pur esprimendo insoddisfazione per l’approccio lavorativo di Hernandez, ha mantenuto una postura conciliante, riconoscendo l’importanza del giocatore per il Milan e attribuendo al suo stato fisico non ottimale il motivo dell’attuale perdita del posto da titolare. Il contratto di Hernandez, in scadenza nel 2026, è oggetto di discussione in merito ad un possibile rinnovo. Nonostante l’interesse del giocatore a rimanere a Milano, la presenza di offerte da club importanti potrebbe influenzare le decisioni future della dirigenza. Paulo Fonseca, in ogni caso, vuole recuperare Theo alla causa del Milan ma si aspetta un radicale cambiamento proattivo del giocatore in ogni aspetto della sua vita da atleta professionista.