Milan, Filippo Galli non sta con Fonseca e chiede Camarda a gran voce

Intervista senza filtri a Filippo Galli che, al Corriere dello Sport, rivela le sue convinzioni su questo Milan. Da Fonseca ai big e ai tifosi scontenti fino al suo pupillo Francesco Camarda.

Al momento attuale la stagione del Milan è un discreto fallimento ed è utile sentire quante più voci autorevoli possibili per cercare di districarsi in una situazione complessa che necessita di soluzioni su svariati ambiti.

Questa mattina l’ex difensore del Milan Filippo Galli ha condiviso le sue riflessioni sul momento attuale della squadra dalle pagine del Corriere dello Sport, sottolineando sia le difficoltà che le potenzialità nascoste nella rosa rossonera. Galli, apre una finestra sul futuro immediato del club, evidenziando nomi e strategie che potrebbero rivelarsi fortemente impattanti.

Momento cruciale

Il Milan attualmente naviga in acque turbolente, trovandosi a significativa distanza sia dalla vetta della classifica che dalla zona Champions. La pressione è alta, e il tempo per recuperare sembra sempre meno. Galli, rimanendo ottimista, ragiona sulla necessità di una svolta immediata. Secondo lui, il Milan non può permettersi ulteriori passi falsi se vuole mantenere vive le speranze di qualificazione alla Champions, l’obbiettivo minimo di inizio stagione. I problemi però sono tanti e stratificati.

Tattica e motivazione

La discussione si sposta poi sull’analisi delle prestazioni in campo, dove Galli identifica una differenza chiave nei match contro squadre di calibro diverso. Non ritiene che il problema sia di natura motivazionale, bensì tattica. Contro le grandi squadre, il Milan riesce a trovare spazi più facilmente, mentre fatica contro avversari che si chiudono e giocano in modo più cauto. Matteo Gabbia è visto da Galli come un punto di riferimento fondamentale per la difesa milanista. Allo stesso tempo, vengono evidenziate le difficoltà di Tomori, l’insoddisfazione di Theo Hernandez per la perdita del posto da titolare e Leao viene definito dallo stesso Galli come un giocatore sul quale si può e si deve contare.

Fonseca e Camarda

La figura dell’allenatore Paulo Fonseca emerge in modo preponderante. Dando ragione alle critiche da parte dei tifosi, Galli ammette che la visione di gioco promessa non si è ancora manifestata completamente. Ecco le sue parole: “In questo momento è difficile prendere le parti di Fonseca, che comunque va supportato. Certamente il calcio dominante promesso in estate ancora non si vede. Serve che i giocatori condividano il pensiero di gioco sul campo: questo Milan subisce troppe transizioni, con la squadra che rimane spesso scoperta“. Chiusura su Francesco Camarda che, secondo Filippo Galli, ha qualcosa in più e merita la titolarità: ” Camarda è pronto per fare il titolare. Gli darei più spazio, anche perché davanti il Milan fatica a concretizzare. Camarda ha qualità importanti: ti dà sempre la sensazione di poter segnare da un momento all’altro“.