E’ successo al Franchi durante la partita, il gesto che ha “rotto” lo spogliatoio

La sconfitta di Firenze ha messo in evidenza un problema decisamente importante. Quanto accaduto rischia di minare lo spogliatoio.

Nel recente panorama calcistico italiano, la squadra del Milan si trova a un bivio dopo una serie di risultati altalenanti che hanno messo in dubbio la posizione dell’attuale allenatore, Paulo Fonseca. La sconfitta contro la Fiorentina, in particolare, ha sollevato questioni non solo su alcuni errori cruciali commessi in campo ma anche sulla coesione e l’armonia all’interno della squadra.

In questo contesto di incertezza il futuro di Fonseca in rossonero torna ad essere più incerto che mai. Non si escludono infatti riflessioni su quale direzione il Milan deciderà di prendere per il proprio futuro. La sosta potrebbe offrire in tal senso, un assist molto ghiotto.

Un incontro da dimenticare

Durante la partita, Abraham ha mostrato una forma decisamente opaca. Nella prima metà del gioco, l’attaccante è sembrato quasi assente, fallendo nel lasciare il segno e nel contribuire efficacemente alla manovra offensiva della squadra. Il miglioramento lieve manifestato nella ripresa, con un paio di sponde interessanti, non è stato sufficiente per redimere un’esibizione dai toni decisamente grigi. L’efficacia sotto porta, aspetto cruciale per ogni centravanti che si rispetti, non ha trovato riscontro nelle azioni dell’inglese, che non è riuscito a finalizzare occasioni pregnanti per il punteggio.

Il gesto di anarchia a Firenze

L’apice della cattiva prestazione di Abraham è senza dubbio caratterizzato dall’episodio del calcio di rigore sbagliato. Optare per calciare il penalty, nonostante fosse designato un altro compagno ( Pulisic, ndr ), ha accentuato le critiche nei suoi confronti, mettendo in luce un atteggiamento che ha finito per danneggiare la squadra. Il suo gesto ha mandato su tutte le furie Fonseca, alimentando l’idea che il mister non abbia il pieno controllo dello spogliatoio. Elemento questo che non solo rischia di minare gli equilibri nello spogliatoio ma anche il futuro stesso di Fonseca sulla panchina rossonera.

Il futuro di Abraham al Milan

Davanti a una tale prestazione, emerge chiaramente la necessità per Abraham di mostrare molto di più per giustificare la sua posizione di attaccante titolare nel Milan. La squadra ha bisogno di goal per proseguire il suo cammino nelle competizioni in cui è impegnata, e l’inglese dovrà quindi dimostrare di poter essere quell’elemento decisivo che finora non è stato. La pausa per le nazionali potrebbe offrire a Abraham il tempo necessario per riflettere sulle sue prestazioni e tornare più determinato, migliorando la propria mira e contribuendo in modo più incisivo alle sorti del Milan.

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