Milan, dall’inizio boom all’anonimato: che fine ha fatto il rossonero?

Il rossonero era partito decisamente forte, convincendo tutti. Ora sembra sparito nel silenzio, ecco come stanno le cose.

Nel nuovo Milan targato Fonseca, abbiamo già potuto ammirare la decisività di giocatori come Reijnders e Fofana che sono diventati pilastri inamovibili del centrocampo e nomi come Loftus-Cheek, Musah e Zeroli che si fanno strada verso la prima squadra. C’è anche chi però dovrà riconquistare la fiducia destando nuovamente quell’interesse che aveva suscitato al suo arrivo.

Il cammino è ancora lungo e il talento non manca al rossonero in questuione: ciò che serve ora è la continuità di prestazioni che gli permetta di uscire dall’ombra e guadagnarsi una chance nella squadra principale dell’AC Milan. Il suo apporto alla squadra potrebbe rivelarsi quanto mai utile nel corso della stagione e non solo.

Il nuovo Milan targato Fonseca

Il Milan di Paulo Fonseca, dopo un inizio di stagione non esattamente esaltante, ha iniziato a mostrare segni di ripresa, riuscendo a conquistare risultati preziosi che hanno risollevato il morale della squadra e dei suoi tifosi. La recente vittoria nel derby contro l’Inter e il successivo trionfo sul Lecce hanno infuso negli uomini di Fonseca una nuova fiducia, riaccendendo le speranze di lotta per lo Scudetto. La sconfitta con il Bayer Leverkusen ha un po’ spento gli entusiasmi, non quelli però di Fonseca che ha affermato di aver visto il miglior Milan della sua stagione, al di là del risultato.

Partenza boom e ora l’anonimato

Quando Silvano Vos ha debuttato in Serie C con la maglia del Milan Futuro, la sua performance contro il Carpi ha subito acceso le speranze. La corsa intensa e un fisico notevole lo hanno fatto emergere come un talento troppo prezioso per restare confinato in terza divisione. Tuttavia, da quel momento, il percorso di Vos ha subìto una battuta d’arresto, non riuscendo a replicare quelle prestazioni iniziali nei match successivi. In quattro partite disputate, non ha segnato gol né fornito assist, un rendimento che lo allontana dalle aspettative iniziali. Nonostante una rosa qualitativamente profonda, il Milan si ritrova a fare i conti con una carenza nel reparto mediano causata dall’infortunio di Bennacer. Gli occhi si erano quindi rivolti a Vos, sperando potesse rappresentare una valida alternativa. Tuttavia, l’allenatore Paulo Fonseca, che al momento sembra avere ben chiara la sua formazione tipo con un modulo 4-2-4, non ha ancora considerato opportuno inserire il giovane olandese nelle convocazioni. Questo lascia il centrocampista a dover lavorare sodo con il Milan Futuro, dove deve ritrovare la condizione migliore e dimostrare di poter competere al livello richiesto dalla Serie A.

La speranza

Mentre il Milan continua la sua marcia in Serie A e nelle competizioni europee, la situazione di Silvano Vos rimane un interessante punto di riflessione sulla gestione dei giovani talenti e sulle scelte tattiche in una squadra di alto livello. La speranza per molti tifosi e appassionati è che Vos possa trovare la sua strada e trasformarsi nel giocatore che tutti sperano possa essere. Nel calcio, come nella vita, le opportunità arrivano per chi sa aspettare e lavorare duro per coglierle.

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