Milan: Colombo apre al ritorno ma solo ad una condizione

L’attaccante in prestito all’Empoli non chiude le porte ad una permanenza nella Prima Squadra dei rossoneri in futuro.

In queste prime giornate di Serie A, un nome in particolare ha iniziato a risuonare con forza tra gli appassionati di calcio, specialmente per coloro che seguono le vicende dell‘Empoli e del Milan. Lorenzo Colombo, gioiello classe 2002, ha dimostrato di essere un talento su cui poter contare, lasciando un’impressione significativa grazie alle sue prestazioni in campo che hanno contribuito a rendere la squadra toscana una delle sorprese più piacevoli di questo avvio di campionato.

Idee chiare

In solamente 5 partite giocate nella massima serie, l’ex Primavera del Milan ha già messo a segno 2 goal, diventando così uno degli elementi più luminosi dell’Empoli e attirando su di sé le luci della ribalta. Il giovane attaccante, ancora legato al club rossonero, ha parlato della sua insaziabile voglia di emergere e realizzare i propri sogni nel corso di un’intervista rilasciata al Corriere dello Sport. “Questa fame è la stessa che avevo da ragazzino“, ha confessato il centravanti, sottolineando la sua determinazione e il desiderio di raggiungere i propri obiettivi.

Un futuro brillante in azzurro?

La conversazione ha lasciato intravedere anche una possibili proiezione futura nell’ambito della Nazionale italiana per Colombo, un’aspetto che senza dubbio aggiunge ulteriore entusiasmo attorno al suo nome. L’attaccante però è rimasto vago sull’argomento: “Azzurro Italia oltre ad azzurro Empoli? Può essere…”.

Il sogno

Nonostante l’attuale militanza nell’Empoli, gli obiettivi di Colombo sono ben saldi nella sua mente, e uno di questi lo lega indissolubilmente al Milan, club che detiene ancora il suo cartellino. La sensazione è che per lui l’Empoli rappresenti una tappa fondamentale del suo percorso di crescita, ma l’aspirazione di ritornare a vestire la maglia rossonera e di farsi spazio nella squadra milanese è una motivazione che arde forte nel suo cuore. “Le aspettative alle volte ti fregano. La verità è che devo ancora crescere, sbagliare e soprattutto giocare. Il livello del Milan è altissimo e ci posso arrivare solo tramite il percorso che sto facendo. Preferisco ritornarci quando sarò più pronto e sfruttare al meglio la prossima occasione“; le sue parole.