Seguici su

News

Nuovo Stadio, accordo Milan-Inter: insieme a San Donato? Il punto

Zlatan Ibrahimovic e Giorgio Furlani

Tra Milan e Inter starebbe nascendo un accordo per continuare a condividere lo stadio. Ecco le ultime su San Siro e il progetto di San Donato.

Nel panorama calcistico milanese, l’attualità va ben oltre i risultati sul campo. Milan e Inter, pilastri del calcio della città, hanno intrapreso un percorso di collaborazione che potrebbe rivoluzionare le infrastrutture sportive della metropoli. L’accordo raggiunto fra i due club segna un punto di svolta nella lunga discussione sul futuro degli stadi che li ospitano. In particolare, la decisione di continuare a condividere uno stadio comune apre scenari inediti per tifosi e società, dibattuta dal Corriere della Sera e resa pubblica in queste ore.

La decisione di un futuro condiviso

Fino ad ora, Milan e Inter hanno perseguito strade potenzialmente separate per quanto riguarda le loro “case” sportive. Il Milan aveva messo gli occhi sull’area di San Francesco a San Donato Milanese, mentre l’Inter aveva esplorato possibilità a Rozzano. Tuttavia, l’idea di un investimento congiunto nella ristrutturazione di San Siro – scrive Il Corriere della Sera – sembra ora guadagnare terreno, sostenuta dalla volontà di ridurre i costi elevati che un nuovo impianto sportivo richiederebbe, valutati oltre il miliardo di euro.

Le sfide economiche

La realizzazione di un nuovo stadio, oltre ad essere un impegno finanziario colossale, comporterebbe delle incertezze legate ai ricavi. I costi già elevati dei biglietti a Milano pongono un limite ai potenziali introiti, suggerendo che la via della condivisione possa offrire una soluzione più realistica e sostenibile per entrambe le Società.

Un incontro decisivo con il sindaco di Milano

Le proprietà dei due club, RedBird Capital Partners per il Milan e Oaktree Capital Management per l’Inter, stanno conducendo un dialogo costruttivo, mosse da intenti comuni. Un appuntamento chiave sarà l’incontro di venerdì con Giuseppe Sala, il sindaco di Milano, durante il quale verranno discusse le prospettive sulla ristrutturazione di San Siro. Questa direzione, seppur ancora non definitiva, sembra raccogliere consensi, nonostante permangano alternative sul tavolo.

Il dilemma della ristrutturazione

Il progetto di rinnovamento dello stadio esistente, presentato da WeBuild, prevede un investimento di 400 milioni di euro, cifra secondo le società sottovalutata rispetto ai 700 milioni necessari. Il costo, diviso equamente tra Milan e Inter, potrebbe rappresentare un compromesso accettabile, ma non esclude la necessità di ulteriori interventi futuri sull’iconico impianto.

Tra passato e futuro di San Siro

La possibilità di edificare un nuovo stadio accanto al Giuseppe Meazza persiste teoricamente, sebbene contrassegnata da ostacoli burocratici significativi, come il vincolo posto dalla Soprintendenza che ne vieta la demolizione. L’opzione di trasferire il progetto comune in una nuova sede al di fuori di Milano, magari a San Donato Milanese, rimane una carta che i club potrebbero ancora giocarsi, delineando un’incessante riflessione sul futuro delle infrastrutture sportive milanesi.


Leggi anche

Leggi anche

Più letti