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Il Milan cala il tris a Praga e vola ai quarti di Europa League! Leao on fire…
Il Milan espugna l’Eden Arena di Praga 3-1. Slavia eliminato e rossoneri che volano ai quarti di Europa League.
La partita tra Slavia Praga e Milan si apre subito con un brivido per i rossoneri. al 3′ Vicek commette un brutto fallo su Maignan in area di rigore del Milan, colpendo il numero uno rossonero al ginocchio. Maignan sembra in gradi poter continuare ma, dopo aver salvato il risultato con un ottimo intervento al 14′, chiede il cambio al 18′. Al suo posto Sportiello. Al 21′ arriva la svolta della partita, dopo un OFR al VAR l’arbitro espelle con cartellino rosso diretto Holes per grave fallo di gioco su Calabria. Il Milan, apparso nei primi minuti di gara un po’ contratto, sfrutta la superiorità numerica e crea diverse palle gol davvero ghiotte. Al 28′ Pulisic in azione solitaria, suggerita da uno splendido 1-2 con Giroud, a tu per tu con Stanek si fa ipnotizzare. Tempo due minuti e Leao si divora la rete del vantaggio, dopo essersi trovato a tu per tu con Stanek. E’ il preludio al gol del Milan che arriva al 33′ quando Leao entra in area da sinistra, mette in mezzo per Pulisic che dribla il difensore e di sinistro è chirurgico. Il Milan conduce all’Eden Arena. Al 36′ il Milan raddoppia grazie ad uno scambio delizioso tra Leao e Theo, il terzino va sul fondo e mette in mezzo: Loftus a porta vuota non può che far gol e regalare il doppio vantaggio ai rossoneri. Milan assolutamente padrone del campo, al 41′ su azione in solitaria di Leao sfiora il terzo sigillo, dopo averne scartati tre il portoghese va sul fondo e mette in mezzo per Giroud, che però viene anticipato da Zima. Unica nota dolente del primo tempo è il cartellino giallo per Tomori al 44′ che, essendo diffidato, salterà l’eventuale andata dei quarti di finale di Europa League. Al quinto minuto degli otto di recupero Leao, dalla sinistra pennella un tiro a giro straordinario, una parabola magica che si incassa sotto il sette. Il Milan va al riposo forte del triplo vantaggio.
Secondo tempo
Il Milan nel secondo tempo ha tutta l’intenzione di amministrare il triplo vantaggio che gli consentirebbe di accedere ai quarti di finale di Europa League senza affanni. Pioli effettua due cambi all’intervallo, fuori Calabria e Tomori, dentro Kalulu e Thiaw. Al 51′ Leao entra in area ma effettua un tocco di troppo e si fa rimontare. Al 62′ i primi cambi per Pioli che fa entrare Chukwueze al posto di un ottimo Pulisic. Al 65’dalla curva dello Slavia arriva della birra addosso ad Adli che stava per battere un calcio d’angolo, la partita resta ferma un paio di minuti. L’arbitro ha interrotto il gioco in attesa che la situazione si ricomponesse. Il Milan è in pieno controllo del match, ritmi bassi e gestione della palla senza sprecare inutili risorse atletiche. Al 76′ Pioli effettua l’ltimo cambio: fuori Loftus-Cheek, dentro Reijnders. Partita che si avvia lentamente alla fine senza sussulti ma, al minuto 85, Thiaw non riesce a tenere Jurasek e concede il gol della bandiera allo Slavia Praga. Male il tedesco nella circostanza. Finisce 3 a 1 per i rossoneri che staccano il pass per i quarti di finale di Europa League.
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