Il Milan si gode un Loftus-Cheek alla Milinkovic-Savic; le differenze però ci sono

L’ex centrocampista inglese del Chelsea sta brillando ultimamente: ha già segnato quanto quasi tutto il centrocampo della passata stagione.

Ruben Loftus-Cheek è in un fantastico momento di forma, soprattutto se si tiene conto delle reti segnate finora nel 2024.

Numeri strabilianti

Il centrocampo della scorsa stagione, quello composto da Sandro Tonali, Rade Krunic, Ismael Bennacer e Tommaso Pobega, ha collezionato un totale di 9 gol in 40 gare: dopo la sua ultima doppietta, l’inglese è a quota 7 da solo. La pubalgia che lo ha penalizzato non poco tra ottobre e novembre sembrano oggi un lontano ricordo.

I paragoni

Dopo i due gol di giovedì scorso si sono sprecati i paragoni illustri ed è stato proprio Pioli ad avviarli riferendosi ad un giocatore allenato alla Lazio. Milinkovic-Savic, Franck Kessie e Adrien Rabiot sono gli ultimi tre centrocampisti della Serie A ad aver raggiunto la doppia cifra considerando tutte le competizioni: quest’ultimo ne fece 11 l’anno scorso, l’ivoriano ne fece 14 nel 2020-21 e l’ex laziale altrettanto nel 2017-18. Kessie però calciava molti rigori ed in generale era molto diverso da Loftus-Cheek, molto meno intenditore dell’ex Chelsea. Calciomercato.com sottolinea che il paragone fatto da Pioli con Milinkovic-Savic possa reggere: l’inglese forse è meno tecnico ma fisicamente più dominante del serbo. Si tratta di un’arma tattica che Pioli ha imparato a scoprire nel corso dei mesi: il tecnico parmense lo utilizza sia da trequartista che da mezzala, è un ibrido che crea confusione nelle difese avversarie. Con 6 gol nelle ultime 8 partite ufficiali, l’ex Chelsea è probabilmente nel suo momento migliore dal 2018-19, la sua miglior stagione di sempre.