Calciomercato
Milan: Caicedo è un mega rimpianto

I rossoneri in passato potevano ingaggiare il centrocampista più caro della storia del calcio per pochi spiccioli.
Il trasferimento di Moises Caicedo continua a far discutere moltissimo: il centrocampista è andato al Chelsea per ben 133 milioni di euro. I londinesi hanno battuto il Liverpool al termine di una trattativa che ha avuto molti colpi di scena. Il Brighton, ormai sua ex squadra, ha iniziato ad affermarsi come fabbrica di talenti e ora si gode il mega incasso.

Calciomercato.com sottolinea però che prima di andare in Inghilterra l’ecuadoriano fu vicinissimo al Milan. Precisamente nel 2020 l’area scouting lo aveva segnalato come un talento per il futuro ma la dirigenza guidata da Paolo Maldini non se la sentì di spendere 2 milioni di euro per un giocatore che non era pronto. 3 anni dopo Caicedo è il centrocampista più costoso della storia del calcio.
-
News4 giorni ago
Né Allegri, né Conte, con Tare al Milan il profilo in pole è un altro! Svelato il nome a sorpresa per il dopo Conceicao
-
News4 giorni ago
Cardinale mette in vendita il Club, è tutto (quasi) ufficiale! L’ultima clamorosa rivelazione è la conferma che mancava
-
Calciomercato4 giorni ago
Clamoroso dietrofront al Milan: niente contratto e addio immediato, svolta incredibile per il rossonero
-
News3 giorni ago
“Al 70% sarà lui il nuovo allenatore del Milan”, annuncio bomba in diretta: la clamorosa rivelazione infiamma già i tifosi
-
News5 giorni ago
Tare è già pronto a ribaltare Milanello con due mosse clamorose: una cessione inattesa e una conferma sorprendente, è rivoluzione
-
Calciomercato4 giorni ago
Clamoroso “scambio” con Thiaw: il Milan pronto all’assalto per il talento della Serie A, ribaltone a Milanello
-
News5 giorni ago
Scossone Theo al Milan, l’annuncio in diretta svela un piano clamoroso: è tutto deciso, arriva la conferma che spiazza i tifosi
-
Calciomercato5 giorni ago
Mendes vuole strappare Leao al Milan! Pronta una mossa clamorosa e una destinazione che lascia i tifosi increduli: c’è la conferma