Milan: Maldini salvo rare eccezioni utilizza gennaio solo per alcuni ritocchi

La finestra di gennaio si avvicina e l’area mercato sta pianificando attentamente quando, dove e se intervenire.

Calciomercato.com fa una ricostruzione attenta dell’operato di Paolo Maldini ad ogni mese di gennaio sotto la sua gestione. Se si considerano le ultime tre stagioni a partire dal 2019-20 si evince che la dirigenza interviene solamente se ci sono emergenze o occasioni futuribili da sfruttare. Nel 2020 sono arrivati ​​due leader come Zlatan Ibrahimovic e Simon Kjaer per dare nuovo slancio a una squadra sgonfiata dalla sconfitta per 5-0 contro l’Atalanta. A loro si sono aggiunti Alexis Saelemaekers, poi rivelatosi prezioso per il sistema di Pioli, e anche Asmir Begovic. Sono stati ceduti Krzysztof Piatek, Suso, Pepe Reina e Fabio Borini, più in prestito Mattia Caldara e Ricardo Rodriguez. Quattro gli acquisti, di cui uno a parametro zero e tre in prestito con una spesa che – considerando i diritti di riscatto di Kjaer e Saelemaekers l’anno successivo – non superava i 14 milioni di euro. Tre giocatori sono arrivati ​​il ​​gennaio successivo, uno per reparto: in difesa Fikayo Tomori è arrivato in prestito pagato ed è stato acquistato sei mesi dopo per 30 milioni di euro. A centrocampo sono arrivati ​​Soualiho Meité (prestito) e in attacco Mario Mandzukic (a parametro zero), quest’ultimo per dare un vice a Ibrahimovic. Il mercato quindi è costato quasi zero mentre sono partiti Conti, Musacchio e Duarte.

All’inizio di quest’anno, Marko Lazetic è stato l’unico acquisto di gennaio che il Milan ha fatto nonostante la squadra fosse in piena corsa scudetto. Dopo il grave infortunio al ginocchio di Kjaer Sven Botman è stato inseguito ma non è arrivato; la decisione di puntare fortemente su Pierre Kalulu ha dato i suoi frutti. Questo ci porta al presente: si continuerà a prestare attenzione al budget, non sono previste grandi cessioni anche se giocatori come Bakayoko, Adli, Lazetic e uno tra Messias e Saelemaekers potrebbero lasciare. Al momento l’attenzione è rivolta ai rinnovi di Rafael Leao e Ismael Bennacer mentre Hakim Ziyech rimane per ora un ‘sogno nel cassetto’. Salvo clamorosi sviluppi sui due rinnovi sembra improbabile realizzare grossi investimenti questo inverno. Sono in corso riflessioni sulla lista Champions: potrebbero esserci modifiche rispetto a quella presentata nella fase a gironi.